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L'annuncio di Sindaco e Regione

Variante Statale 12
da chimera a realtà:
«Cantieri nel 2021»

L'annuncio di Sindaco e Regione
Manifestazione per la statale 12
Manifestazione per la statale 12
Manifestazione per la statale 12
Manifestazione per la statale 12

La Variante alla Statale 12, da oltre tre lustri chiesta a gran voce dalla cittadinanza, potrebbe presto trasformarsi da chimera a realtà. Ad annunciarlo sono il sindaco Federico Sboarina e l'assessore regionale ai trasporti Elisa De Berti spiegando che la settimana scorsa il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha inserito nel contratto di programma tra Ministero Infrastrutture e Trasporti e Anas la variante tra Verona e Isola della Scala, premessa per il finanziamento dell’opera previsto per il 2020.

 

«Il cronoprogramma che ci eravamo dati dal punto di vista amministrativo è stato ampiamente rispettato. La svolta sulla Statale 12 è avvenuta un anno fa, quando la Conferenza dei Servizi ha firmato il contratto preliminare- spiega il sindaco -. Non si era mai arrivati ad un punto così avanzato per la definizione della variante, nonostante i cittadini chiedessero l’opera da decenni. L’inserimento dell’opera nel contratto di programma è il presupposto necessario per arrivare al finanziamento e ai cantieri, è il segno del lavoro fatto in questi mesi. A distanza di un anno possiamo dire che, fatto il progetto preliminare l’anno scorso, nel 2021 i cittadini di Verona Sud potrebbero vedere i cantieri.

 

L'assessore regionale alle infrastrutture, Elisa De Berti aggiunge: «La variante alla statale 12 è l’intervento più grande che Anas realizzerà in Veneto, un’opera da 145 milioni di euro che diventa una priorità anche per la Regione. Lo conferma il fatto che nel piano regionale dei trasporto l’opera viene inserita come ‘invariante’, ovvero la cui realizzazione viene considerata come non discutibile, visto che andrà ad incidere sulla mobilità della provincia di Verona. Dopo il passaggio del Cipe, che non era scontato, possiamo ora proseguire con il progetto. Ricordo il milione e mezzo già finanziato per il definitivo, per l’esecutivo il milione e 200mila euro c’è già, dobbiamo solo seguire la procedura e monitorarla ma i presupposti perché la variante diventi realtà ci sono tutti”.

 

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