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Piove nella palestra, genitori infuriati

Un secchio d’acqua sulle gradinate della palestra di Buttapietra
Un secchio d’acqua sulle gradinate della palestra di Buttapietra
Un secchio d’acqua sulle gradinate della palestra di Buttapietra
Un secchio d’acqua sulle gradinate della palestra di Buttapietra

Nella palestra dell’istituto agrario Stefani-Bentegodi di Buttapietra entra acqua dal tetto ogni volta che piove un po’ più forte della media. Si tratta, secondo qualche genitore dei giovani atleti che frequentano l’impianto, di una situazione che aveva iniziato a manifestarsi, seppur solo in presenza di condizioni eccezionali, già vari mesi fa. Visto che, a causa dell’inconsueto andamento meteorologico del mese di maggio, nelle ultime settimane le piogge si sono susseguite quasi senza soluzione di continuità, le infiltrazioni ora creano gravi disagi. Un problema al quale la Provincia, che è proprietaria della struttura, assicura verrà data soluzione in tempi piuttosto brevi. Anche se questo significherà dover sborsare cifre piuttosto rilevanti. La palestra è usata anche per gli allenamenti e gli incontri delle società sportive attive in paese. A rendere pubblico il fatto che ci piove, in particolare dove c’è la gradinata e nello spogliatoio, sono alcuni genitori di ragazzini che nell’impianto fanno attività sportiva. «Già un anno e più fa c’erano state delle situazioni in cui si vedeva entrare acqua dal tetto, ma da qualche settimana la situazione è nettamente peggiorata», raccontano alcune mamme che vogliono restare anonime, per evitare il rischio che per questa situazione, a qualcuno non venga in mente di annullare gli allenamenti e le partite. «Questa palestra per i nostri figli, che hanno nello sport una valvola di sfogo, e per noi, è un luogo prezioso, per cui vorremmo solo che venisse messa a posto», dicono. Che ci siano delle situazioni da risolvere lo conferma, d’altro canto, anche il dirigente dell’istituto, il professor Francesco Rossignoli. «In seguito ad un nubifragio che è avvenuto più di due settimane fa, io stesso, accompagnato da alcuni insegnanti, ho fatto un sopralluogo, nel quale ho verificato che entra acqua sia negli spogliatoi che in palestra», spiega. «Ho provveduto a segnalare la situazione alla Provincia (l’ente proprietario dello stabile, ndr), la quale ha inviato dei tecnici a studiare la situazione», continua Rossignoli. Poi precisa che, per quanto riguarda le infiltrazioni nello spogliatoio, la prima cosa che è stata fatta è stata quella di pulire le grondaie, che spesso fanno fatica a scaricare perché intasate a causa delle foglie dei tanti alberi che attorniano la struttura, e che ora la stessa scuola effettuerà alcuni interventi di piccola manutenzione. «A quanto pare, però, ci sono problemi strutturali più ampi da risolvere, i quali sono di competenza della Provincia», precisa Rossignoli. In effetti l’ente intermedio, nella palestra-palazzetto di Buttapietra, sta per avviare, proprio a causa dell’acqua che entra dove non dovrebbe, un intervento piuttosto consistente. «Siamo perfettamente al corrente delle infiltrazioni, tanto che già tempo fa abbiamo dato incarico alla ditta che effettua le manutenzioni negli edifici scolastici di eliminarle», spiega David Di Michele, che è il vicepresidente della Provincia con le deleghe all’Istruzione ed all’Edilizia scolastica. «Sono previste sia la sostituzione degli elementi in metallo presenti sul tetto della palestra e degli spogliatoi, che la sistemazione di alcuni giunti, oltre alla posa di una linea vita, il dispositivo che permette di salire e lavorare in sicurezza sulla copertura», precisa Di Michele. Il quale, peraltro, rende noto che tutti questi lavori costeranno 45mila euro. «L’azienda incaricata sta reperendo il materiale e, comunque, solo a causa del maltempo non ha già iniziato a lavorare», aggiunge il vice-presidente che, quindi, assicura che «nel più breve tempo possibile verranno risolti tutti i problemi». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luca Fiorin

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