<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Indennità e addizionale Irpef L’aumento scatena polemiche

Palazzo Guarienti: saranno sistemate scalinata e sala rossa
Palazzo Guarienti: saranno sistemate scalinata e sala rossa
Palazzo Guarienti: saranno sistemate scalinata e sala rossa
Palazzo Guarienti: saranno sistemate scalinata e sala rossa

Riparte dagli interventi sugli immobili comunali l’azione della nuova amministrazione comunale. Ma scoppia la polemica sull’aumento dell’addizionale comunale Irpef e dell’indennità di carica per la Giunta comunale. Il bilancio di previsione e il piano triennale delle opere pubbliche hanno infatti evidenziato una serie di interventi per il prossimo triennio, con un costo che s’aggira sui due milioni e 350mila euro. Di questi, 400mila euro serviranno per un primo stralcio di lavori a palazzo Guarienti (sistemazione della scalinata e della sala rossa al primo piano), 300mila euro per il rifacimento della pavimentazione del centro storico e 270mila per l’ampliamento del cimitero di Salionze, mentre 350mila euro sono destinati alle strade comunali. «È una manovra coraggiosa», ha dichiarato il sindaco, Alessandro Gardoni, rimarcando come l’indebitamento del Comune sia ai minimi storici, «che facciamo con fondi nostri, accendendo un mutuo solo per il cimitero di Salionze. Prevediamo anche di riqualificare piazza della Repubblica e di intervenire sul castello scaligero (100mila euro), oltreché di effettuare i rilievi sul tetto di Villa Zamboni per sistemarlo successivamente. Inoltre, abbiamo inserito 150mila euro per il rifacimento del ponte di ferro sul ponte visconteo, su cui chiediamo però il coinvolgimento della Provincia, e 99mila euro per Salionze che useremo dopo aver valutato la viabilità». Concetti ribaditi dall’assessore al Bilancio, Bruna Bigagnoli, che ha sottolineato l’intenzione di combattere l’evasione fiscale, mantenendo inalterate Imu e Tari, ma aumentando l’addizionale comunale Irpef. «La scelta», ha dichiarato l’assessore, «era tra tagliare alcuni servizi o alzare altre tariffe, mantenendo l’aliquota dello 0,7, che era stata abbassata nel 2018, oppure ripristinare quella in vigore dal 2013 fino all’anno scorso (300mila euro in più) e abbiamo optato per la seconda». Critico su questa decisione il consigliere di Uniti per Valeggio (UpV), Francesco Marchi: «L’anno scorso abbiamo votato all’unanimità per abbassare l’addizionale, anche perché incide sul lavoro dipendente. O allora si trattava di una mossa preelettorale o si doveva mantenerla, rimodulando le spese». Immediato l’intervento dell’ex sindaco Angelo Tosoni, ora consigliere di minoranza per Valeggio Domani: «Mi sento tirato in causa. Quella decisione non era una marchetta preelettorale, ma un segnale per i cittadini, ai quali chiediamo sacrifici per l’accoglienza di tanti turisti. Infatti alzammo i costi dei parcheggi e della tassa di soggiorno». Contrario all’impostazione del bilancio anche Enrico Bertuzzi, capogruppo di UpV: «Purtroppo noto che due terzi dei fondi per il finanziamento delle opere pubbliche derivano da oneri d’urbanizzazione che poi portano ad un aumento di abitanti e a nuove richieste di servizi. A inizio mandato mi sarei aspettato più coraggio e proposte concrete su vari versanti, dalla casa di riposo agli ex forti di Monte Mamaor e Monte Vento. Va bene l’intervento sul cimitero di Salionze ma anche gli altri hanno forti criticità». Polemico l’intervento della capogruppo di Valeggio Domani, la deputata leghista Vania Valbusa, che ha puntato l’indice sull’aumento, previsto dalla legge, delle indennità per gli amministratori: «Ve le siete aumentati e poi avete detto che farete un fondo. Mi pare un modo di manipolare la discussione». Secca la replica del primo cittadino: «È stata prevista per i Comuni virtuosi una maggiorazione dell’indennità di carica del 5 per cento e l’abbiamo sospesa per tutto il 2019. Per il 2020 sarà applicata contestualmente all’apertura di un fondo con il quale gireremo parte delle nostre indennità a famiglie bisognose di Valeggio oppure agli studenti meritevoli». •

Alessandro Foroni

Suggerimenti