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I sindaci assediati si rivolgono a Zalando

L’incontro con i sindaci chiesto dal primo cittadino di Nogarole Rocca, Luca Trentini DIENNE FOTO
L’incontro con i sindaci chiesto dal primo cittadino di Nogarole Rocca, Luca Trentini DIENNE FOTO
L’incontro con i sindaci chiesto dal primo cittadino di Nogarole Rocca, Luca Trentini DIENNE FOTO
L’incontro con i sindaci chiesto dal primo cittadino di Nogarole Rocca, Luca Trentini DIENNE FOTO

Lavorare per Zalando, istruzioni per l’uso. Ieri mattina a Pradelle di Nogarole Rocca, l’ex oratorio di San Leonardo, a poca distanza dalla mega struttura da 130mila metri quadrati del colosso tedesco dell’e-commerce, ha accolto su invito del sindaco Luca Trentini, gli amministratori del Villafranchese, della Bassa e del Mantovano, che hanno incontrato i responsabili delle risorse umane di Fiege Italia, l’operatore che gestirà l’hub veronese. «Si tratta di un’occasione per condividere opportunità e richieste e per instaurare relazioni», introduce Trentini. Tanti cittadini alla ricerca di un impiego in questi mesi si sono rivolti a loro per avere informazioni sulle modalità di selezione del personale da parte della multinazionale delle vendite online di abbigliamento, accessori e calzature moda (per informazioni vedere il box a fianco). Ora arrivano le risposte. Con alcune premesse. Zalando ha già assunto direttamente oltre una cinquantina di manutentori e tecnici e poi qualche unità per l’ amministrazione. Ora le selezioni sono finalizzate all’acquisizione dei profili di magazziniere, addetto al confezionamento e imballaggio. Servono i numeri per le mansioni di base. Chi cerca Fiege? «Non abbiamo vincoli di età e nemmeno di titoli di studio», spiega Beatrice Mondoni, responsabile delle risorse umane del centro logistico di Nogarole. «Chi conosce l’inglese, ha un diploma e delle competenze informatiche avrà possibilità, una volta entrato, di fare carriera». Non saranno utilizzate cooperative, solo i servizi di pulizia e mensa saranno affidati in esterna. L’azienda assolverà agli obblighi di legge, assumendo disabili attraverso il meccanismo del collocamento mirato. «Abbiamo già in corso una ventina di colloqui», aggiunge Mondoni. Dove ci si candida? Sul sito di Fiege, alla voce «carriere», dove è possibile proporsi, tra l’altro, anche per altre mansioni. Mancano, infatti, ancora ingegneri specializzati nell’e-commerce, esperti in paghe, informatica, risorse umane, ricerca e sviluppo, problem solver, comunicazione e social media. Chi è disponibile a occuparsi di magazzino può rivolgersi anche allo Sportello lavoro del Comune di Nogarole, ai centri per l’impiego, e alle agenzie per il lavoro GiGroup e Manpower, che assumeranno in somministrazione gli addetti, «in fase iniziale, perché è nostra intenzione procedere poi a contrattualizzarli direttamente», precisa Zeno Pizzighella, sempre alle Risorse umane di Fiege. «Ci preoccuperemo di favorire il bilanciamento vita-lavoro», assicura Marcello Casalini, collega di Mondoni e Pizzighella. «Saremo anche attenti agli aspetti legati alla mobilità: predisporremo navette e stiamo lavorando a un’app per agevolare il car pooling tra addetti», dicono i responsabili di Fiege. I sindaci offrono disponibilità nel veicolare le informazioni e chiedono di privilegiare nelle assunzioni chi già vive in zona e non necessita di trasferirsi o percorrere troppa strada per arrivare al lavoro. Da gennaio, con l’inizio delle attività dei primi selezionati, si potrà cominciare a verificare se il sistema di viabilità e trasporti verso la piattaforma reggerà all’impatto. •

Valeria Zanetti

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