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Giovani alla base Airone per parlare di legalità con ospiti ed esperti

La base scout Airone ad Erbè
La base scout Airone ad Erbè
La base scout Airone ad Erbè
La base scout Airone ad Erbè

«Tutto era pronto per ospitare anche quest’anno il campo tematico proposto ed organizzato dall’Associazione Libera. Purtroppo la settimana prevista e programmata dal 6 al 13 luglio è stata annullata per non aver raggiunto il numero minimo di iscrizioni (20). Libera ci ha invece confermato che il campo tematico di luglio si terrà in agosto, dal 19 al 26, per il quale sono già state raccolte 30 iscrizioni». A parlare è Giuseppe Ballottari, di Agesci (Associazione guide scouts cattolici italiani) gestore della base scout regionale Tartaro Tione 1 di Erbè, in via Ingorre, che mette a disposizione la struttura, un bene confiscato alla criminalità, per svolgere questi eventi. «Insieme scopriremo come fare monitoraggio civico e come utilizzarlo per approfondire la conoscenza dei beni confiscati e riutilizzati nel territorio veronese a partire dallo stesso bene confiscato che ci ospiterà, ovvero la base scout regionale gestita dal locale gruppo Agesci Tartaro Tione 1», sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa. Il campo tematico per singoli e gruppi è rivolto ai giovani dai 18 anni un su. I posti disponibili sono 32 con una quota di partecipazione di 140 euro a persona con alloggio e posto letto. Il tema di quest’anno è Monitorando 2.0. Soltanto in Veneto gli immobili confiscati alle mafie e già destinati ai Comuni sono 126, di questi ben 54 si trovano in Provincia di Verona. Nel 2006 il gruppo scout ha ricevuto dal Comune di Erbé un appezzamento di terreno di 18.000 mq e due ruderi per ricavarne una base scout ed un centro di aggregazione giovanile.

LI.FO.

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