<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Cifra record di un milione 600mila euro Il sindaco Tovo lascia un tesoro in cassa

Paolo Tovo, sindaco uscente di Nogarole Rocca
Paolo Tovo, sindaco uscente di Nogarole Rocca
Paolo Tovo, sindaco uscente di Nogarole Rocca
Paolo Tovo, sindaco uscente di Nogarole Rocca

Un avanzo di bilancio record, soprattutto se si considera che a conseguirlo è un piccolo ente locale da meno di quattromila abitanti. A Nogarole Rocca il sindaco, Paolo Tovo, partecipando all’ultimo consiglio comunale ha chiuso definitivamente il lungo impegno politico in amministrazione, che si è protratto per cinque mandati. È stato infatti primo cittadino dal ’95 al 2004, assessore nei cinque anni successivi, vicesindaco dal 2009 al 2014, quando è tornato ad indossare la fascia tricolore fino ad oggi. Come evidenzia il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario approvato nell’ultima seduta dell’assemblea civica, Tovo lascia in cassa un tesoretto di poco superiore al milione e 600 mila euro. La maggior parte dell’avanzo, 963 mila euro, può essere impiegato subito per investimenti, mentre circa 657 mila euro saranno accantonati a salvaguardia degli equilibri di bilancio. «Lascio i conti in ordine consapevole che le risorse eccedenti daranno la possibilità ai nuovi amministratori dopo il 26 maggio di trovare immediatamente disponibile una cifra record», si compiace il sindaco. Il risultato si deve al superamento della crisi economica che ha portato parecchie aziende, anche di rilevanza internazionale, ad investire nel piccolo Comune. Una su tutte la multinazionale dell’e-commerce nei settori dell’abbigliamento e calzature Zalando, operativa tra breve. «Grazie all’accesso autostradale alla A22 del Brennero, il paese sta diventando il polo industriale più importante dell’ovest veronese. Le realtà insediate in particolare nella frazione di Pradelle hanno versato importanti oneri di urbanizzazione», evidenzia Tovo. Altre entrate sono state generate dall’efficace attività di accertamento dei tributi comunali, che ha consentito di recuperare 300mila euro. In più sono stati conseguiti risparmi, circa 250mila euro su varie voci, in particolare sui consumi di illuminazione pubblica, dopo l’intervento di efficentamento degli impianti, in via di completamento. L’importante risultato economico si accompagna alla pianificazione di una rosa di opere ed interventi alcuni in corso, altri in partenza a breve. Nell’elenco, le asfaltature di diverse strade comunali, come Via Masotto, a Bagnolo Roncolevà e via del Lavoro per oltre 660 mila euro; la realizzazione della ciclabile Pradelle-Nogarole, comprensiva dell’attraversamento protetto con semaforo sulla provinciale per 450mila; il terzo stralcio di efficientamento dell’illuminazione pubblica per 250 mila. Stessa cifra è stata impegnata per l’allargamento della ciclabile su via Colombare (dalla rotonda del Serraglio a via del Lavoro). Pronto anche il piano di sistemazione dell’arredo urbano con nuove piantumazioni e segnaletica per 120 mila euro; interventi di riqualificazione per la sede municipale e la scuola media per 150mila euro. È stato appena concluso il rifacimento del tetto della Rocca per altri 100mila euro. In tutto sono stati stanziati più di un milione e 800 mila euro, per lo più provenienti da oneri di urbanizzazione versati dalle aziende che si sono appena insediate a Pradelle. «Il traguardo più importante che ho raggiunto in questi anni consiste però nell’aver costruito rapporti umani profondi con chi ha amministrato con me, con i dipendenti comunali e con i molti nogarolesi che mi hanno sostenuto», conclude Tovo. •

Valeria Zanetti

Suggerimenti