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Camion pieno di «bionde» maxisequestro da 450 chili

I finanzieri con le sigarette sequestrate: in tutto 22mila pacchetti per il mercato nero
I finanzieri con le sigarette sequestrate: in tutto 22mila pacchetti per il mercato nero
I finanzieri con le sigarette sequestrate: in tutto 22mila pacchetti per il mercato nero
I finanzieri con le sigarette sequestrate: in tutto 22mila pacchetti per il mercato nero

Non si hanno ricordi di un sequestro così consistente: quattro quintali e mezzo di sigarette di contrabbando rinvenute e sequestrate dai finanzieri del comando provinciale di Verona. È il risultato dell’attività di servizio sviluppata negli scorsi giorni dai militari del gruppo della guardia di Finanza di Villafranca, impegnati quotidianamente sul territorio della provincia scaligera nel contrasto dei fenomeni illeciti, connotati anche da forte pericolosità sociale e che spesso alimentano i guadagni illegali delle organizzazioni criminali. Le Fiamme Gialle scaligere, organizzate in appositi dispositivi di controllo sul territorio provinciale, hanno individuato e controllato un camion che trasportava generi alimentari. Ma quel carico, apparentemente privo di sospetti, era solo un paravento per il trasporto di oltre 22mila pacchetti di sigarette delle più note marche di tabacco (Marlboro, American Legend e Royals Business), per un peso complessivo di 450 chili, astutamente occultati e illecitamente introdotti nello Stato italiano, tutti destinati al mercato nero. Ed il vantaggio per chi acquista nel mercato parallelo è certo, considerato che un pacchetto di sigarette ha un prezzo che varia tra i 3 euro e i tre euro e mezzo. I tabacchi, di provenienza estera e privi di contrassegno fiscale, erano racchiusi all’interno di sacchi in cellophane abilmente mischiati nel carico di copertura. I contrabbandieri, infatti, avevano creato appositi scompartimenti nei pallets, imballati in modo tale da sviare eventuali controlli. Ma l’intuito e la professionalità dei finanzieri hanno stimolato la curiosità per un approfondito controllo del piano di carico del camion, consentendo di scoprire il prezioso trasporto illegale. I successivi controlli hanno permesso di individuare quattro soggetti di origine tunisina, denunciati all’autorità giudiziaria in quanto ritenuti responsabili dell’attività di contrabbando e che rischiano fino a 5 anni di reclusione con una multa di 5 euro per ogni grammo di tabacco contrabbandato, per complessivi 2.250.000 euro. Si tratta indubbiamente di uno dei più importanti sequestri di tabacchi lavorati esteri nella provincia di Verona e che fa comprendere la validità del dispositivo di controllo del territorio sviluppato dalla Guardia di finanza scaligera per la repressione dei traffici illeciti e per il rafforzamento dei presidi di legalità. Lo sforzo operativo nel settore del contrabbando in tutte le sue forme è finalizzato a disarticolare la filiera delle merci illecitamente introdotte sul territorio nazionale, mediante servizi di prevenzione volti al controllo delle rotabili maggiormente interessate dai traffici illeciti. Il camion è stato intercettato a Sommacampagna, ma non è stato reso noto se avesse percorso arterie autostradali o altre vie e nemmeno è certo dove fosse destinato, e se i denunciati avessero affittato un capannone in zona, per questo ci sono altre indagini in corso. La destinazione finale potrebbe riservare dei colpi di scena, quando il quadro sarà chiaro. •

A.V.

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