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«Occhi» puntati sulle targhe E altre telecamere in arrivo

È partita l’installazione dei primi due «occhi elettronici» per aumentare la sicurezza di Sant’Anna d’Alfaedo. Si tratta di due telecamere predisposte per la lettura delle targhe dei veicoli e non solo, che sono state collocate lungo il marciapiede di via Roma nel capoluogo. Come spiega il primo cittadino Raffaello Campostrini, «l’idea era partita ancora tempo fa ma ha avuto un lungo iter per arrivare a ottenere l’approvazione del Regolamento comunale dal Garante della privacy e le varie autorizzazioni dalla Prefettura, Provincia e Motorizzazione civile. Inoltre essendo il primo stralcio di un progetto più complesso che pian piano andrà a coprire le varie strade di accesso al comune, si sono dovuti sostenere dei costi importanti sia quanto riguarda la progettazione che per la realizzazione della base-centro in grado di ricevere i dati da ulteriori telecamere che il comune potrà acquistare in futuro». I COSTI di questo primo stralcio comprensivi di progettazione, forniture, lavori, Iva e spese tecniche si aggirano sui 25.000 euro e sono stati interamente coperti dall’avanzo di amministrazione 2017 dell’Unione dei comuni di Sant’Anna ed Erbezzo. Queste prime due telecamere consentiranno di riconoscere le targhe, riuscendo a distinguere i veicoli in base alla tipologia (moto, auto, mezzi pesanti), fornendo un prezioso contributo alle indagini svolte dalle forze dell'ordine. I nuovi apparecchi sono sistemi da remoto, in grado di collegarsi autonomamente via internet a una banca dati della Motorizzazione civile, per verificare i dati dei veicoli in transito fornendo all’istante le informazioni se il veicolo risulta rubato, senza revisione o bollo o segnalato dalle forze dell’ordine. Inoltre l’amministrazione nello scorso autunno aveva partecipato a un bando della Regione Veneto che le ha consentito di ottenere un altro piccolo contributo, con il quale verranno video sorvegliate altre tre aree «sensibili» del capoluogo come l’isola ecologica, l’area sportiva dei campetti polivalenti e gli ingressi del polo scolastico. •

R.C.

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