Spettacolare e partecipato concerto dell’Epifania organizzato a Velo dal coro La Falìa che ha coinvolto il coro dei bambini e delle bambine del paese. Chiesa gremita per i canti della Falìa che hanno interpretato brani scritti e musicati dallo stesso direttore Alessandro Anderloni e da Bepi di Marzi, messosi alla tastiera e al microfono per introdurre i diversi temi.
Su tutti ha dominato quello del Parco della Lessinia, che De Marzi ha chiesto di «salvare, perché i veri lupi non sono i predatori, ma chi preda l’erba, le rocce, le malghe. Aiutateci a difendere il Parco».
A venticinque anni dal primo racconto musicale («Sera i oci te conta ‘na storia») sono stati i figli di quei protagonisti a intonare un nuovo racconto con «Vento e neve», magistralmente preparati da Giulia Corradi e diretti con immutato entusiasmo da Anderloni. Più di sessanta bambini e bambine, fra coristi e attori, praticamente tutti i residenti a Velo fra i 4 e gli 11 anni hanno dato vita a uno spettacolo entusiasmante e commovente. Il piazza la befana, su una catasta di legna, è bruciata in pochi minuti mentre si alzava il canto augurale del nuovo anno.