<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Ha 66 anni

Torri, don Arnaldo
è il nuovo parroco
Oggi l'ingresso

Ha 66 anni
L'ingresso del nuovo parroco (foto Musuraca)
L'ingresso del nuovo parroco (foto Musuraca)
L'ingresso del nuovo parroco (foto Musuraca)
L'ingresso del nuovo parroco (foto Musuraca)

«Oggi don Arnaldo Piovesan ha fatto oggi il suo ingresso ufficiale nelle parrocchie San Pietro e Paolo di Torri del Benaco e in quella di San Marco a Pai. Di entrambe è parroco ma anche responsabile e rappresentante legale». Con queste parole il parroco di Garda, don Giuseppe Marchi, ha introdotto il «collega» che, domenica mattina, ha preso il posto di monsignor Giuseppe Cacciatori. Quest'ultimo, parroco di Torri per dodici anni e di Pai per dieci anni, aveva celebrato la sua ultima messa a Torri domenica due settembre, e si trova ora a Vallese di Oppeano dove, vista la età, farà da «aiutante» del parroco.

 

Don Arnaldo Piovesan, 67 anni da compiere il 23 dicembre prossimo, ha fatto il suo ingresso ufficiale in paese accolto con una vera e propria festa, organizzata sia dalla comunità dei fedeli che dalla amministrazione comunale. Proveniente dalla parrocchia di Chievo, dove era rimasto per nove anni e, prima ancora, da Monteforte, il pastore veronese aveva trascorso vari anni anche a Sant'Anna d'Alfaedo e in altri paesi limitrofi. Il sindaco, Stefano Nicotra, assieme al vice, Ugo Giramonti, all'assessore Donatella Bertelli e ad altri consiglieri comunali, ha accolto con entusiasmo sul sagrato della chiesa parrocchiale il nuovo pastore di Torri, cui è stato donato un calice per celebrare la messa.

 

«Per tradizione», ha detto Nicotra, «Torri ha sempre avuto buoni rapporti tra amministrazione e parroco: noi vogliamo perpetrare questa tradizione e quindi siamo qui ad accoglierla con gioia. A nome mio e di tutta la amministrazione e la comunità voglio darle un sincero benvenuto. In questo paese», ha proseguito il sindaco, «non mancano di certo i problemi, al primo posto dei quali c'è la tutela e l'aiuto alle famiglie, agli anziani, agli ammalati e la educazione corretta anche, dal punto di vista religioso, dei bambini. Noi ci affidiamo al suo operato e collaboreremo da subito».

Gerardo Musuraca

Suggerimenti