Si chiama «Officina dei bambini» il calendario di laboratori creativi itineranti messo a punto dall’assessorato ai Servizi per la famiglia di Castelnuovo del Garda in collaborazione con associazioni e volontari del territorio e la biblioteca comunale. L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa dall’assessore Marilinda Berto assieme all’educatrice Roberta Alberghini e alle volontarie che metteranno a disposizione tempo e abilità per realizzare i laboratori, che si terranno a cadenza settimanale da sabato 7 a sabato 30 maggio. Gli appuntamenti hanno una durata di due ore (dalle 10 alle 12 o a partire dalle 10.30 per quelli organizzati dalla biblioteca), sono gratuiti e aperti a un massimo di 15 partecipanti (età dai 6 agli 11 anni), con iscrizione obbligatoria entro il mercoledì precedente il laboratorio scelto contattando il Servizio educativo (tel. 045.6459928 oppure 393.9264333, email servizieducativi@castelnuovodg.it). Il progetto è nato qualche anno fa, ha spiegato l’assessore Berto, ma questa nuova edizione si caratterizza per il coinvolgimento delle associazioni nell’ottica di un processo di cittadinanza attiva e per la dislocazione dei laboratori che saranno itineranti coinvolgendo anche le frazioni. Quattro i luoghi in cui saranno ospitati: sala civica Libertà (sopra la biblioteca) in piazza a Castelnuovo, ex scuola di Camalavicina, Accademia musicale Martinelli a Sandrà e Centro sociale di Cavalcaselle. In programma laboratori manuali per la creazione di oggetti e decorazioni, giochi, laboratori di cucina, letture animate e accompagnate dalla musica. «I bambini hanno bisogno di manipolare e stare lontano da tutto ciò che è elettronico», ha sottolineato Berto mettendo in risalto il «valore del volontariato per la comunità» che è anche un valore aggiunto del progetto. Il calendario degli appuntamenti mensili è reperibile sul sito internet e sulla pagina Facebook del Comune di Castelnuovo del Garda ma anche nelle bacheche comunali. Oltre alla biblioteca e all’Accademia Martinelli sono coinvolte nel progetto le associazioni La Girandola e Stradafacendo e il gruppo Energia di quartiere che si è sviluppato a Camalavicina. •