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«Si sta compiendo uno scempio in uno dei luoghi più belli»

Lavori in via Campagnola
Lavori in via Campagnola
Lavori in via Campagnola
Lavori in via Campagnola

Lente puntata sui sentieri dalla minoranza «Siamo Costermano - De Beni sindaco» durante il Consiglio. Ha attaccato Barbara Gelmetti dopo che il sindaco, Stefano Passarini, ha informato che stanno proseguendo i lavori volti a realizzare un parcheggio in località Campagnola a Castion: «Constatiamo con amarezza che si sta compiendo un altro scempio sul nostro territorio. Si sta rovinando uno dei luoghi più belli di Costermano: l'imbocco del percorso che porta a Marciaga. Il sentiero, di terra battuta, ha perso la fisionomia originaria. È irriconoscibile: sono stati tagliati gli alberi che lo costeggiavano e lo spazio è stato allargato, come se si volesse costruire una strada. Appoggiamo la scelta politica di realizzare piste ciclabili», ha detto, «ma non così. I sentieri di terra battuta vanno mantenuti come sono perché costituiscono una delle ricchezze di Costermano. Hanno un’ importante valenza storica e culturale, non vanno asfaltati e va mantenuto l’habitat circostante. Purtroppo temiamo che anche quello che dalla Baesse va a Albarè, passando sotto Murlongo, farà una fine disastrosa. Abbiamo chiesto al settore Lavori pubblici perché diversi alberi lungo il sentiero siano segnati in rosso. Ci è stato riferito che “il progettista sta verificando eventuali interferenze” alla realizzazione della pista ciclo-pedonale». Ha risposto Passarini: «Per quanto riguarda il primo intervento contestato, informo che, col nostro progetto di “riqualificazione del sentiero, realizzazione di un parcheggio e smaltimento delle acque bianche”, del 2015, abbiamo vinto un bando della Regione Veneto che lo ha finanziato per 150 mila euro su 210. È stato approvato da Avepa (Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura) e da Veneto Agricoltura, sezione della Regione Veneto, sempre attenta all'ambiente. Ritengo quindi le vostre opinioni strettamente personali. Noi abbiamo due obiettivi. Da un lato», ha spiegato, «puntiamo a ordinare il paese, dall'altro a risolvere problemi di scolo delle acque. Faremo dunque un parcheggio che eviterà di trovare auto sparse ovunque dove pianteremo alberi autoctoni. La via, oggi carrabile, diventerà solo pedonale e ciclabile. E risolveremo problemi di allagamenti regimando lo scolo delle acque meteoriche che invadevano il percorso in caso di piogge o temporali rendendolo impraticabile a pedoni e ciclisti. Per quanto riguarda gli alberi che potrebbero venire tagliati sul sentiero che dalle Baesse va ad Albarè, il tecnico, come avete voi stessi notato, ha individuato alcuni alberi che potrebbero interferire alla realizzazione del percorso. Alcuni potrebbero essere tagliati in quanto pericolosi per chi passa in bici o a piedi. Per il momento sono segnati in rosso». Gelmetti ha ribadito la «contrarietà del gruppo che non condivide questa scelta che è esclusivamente politica». •

B.B.

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