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«Più aperture all’Agenzia delle entrate»

L’Ufficio delle entrate di Caprino Veronese
L’Ufficio delle entrate di Caprino Veronese
L’Ufficio delle entrate di Caprino Veronese
L’Ufficio delle entrate di Caprino Veronese

Nuovi orari per lo sportello decentrato dell’ufficio dell’Agenzia delle entrate di Caprino Veronese che è in piazza Unità d’Italia, articolazione dell'Ufficio territoriale di Verona che, com’era stato annunciato all'amministrazione il 4 dicembre scorso dal direttore provinciale dell'Agenzia delle entrate, Egon Sanin, avrebbe dovuto chiudere il 31 gennaio. Il sindaco, Paola Arduini, si era subito mossa, coinvolgendo il territorio del Baldo Garda e i vertici dell'Agenzia delle entrate che hanno deciso di accogliere, seppur parzialmente, la richiesta di tenere in operatività il servizio. «Secondo quanto ci ha comunicato il 27 gennaio il direttore provinciale Sanin, che ha valutato la nostra richieste di non sospendere il servizio, lo sportello resterà aperto ogni martedì dalle 8,30 alle 16», annuncia Arduini. Precisa Sanin: «Darà assistenza in particolare a un'utenza privata che ha difficoltà a recarsi nelle sedi di Verona, come disabili o persone in età avanzata che non possano raggiungere la città nelle due sedi territoriali di via Fermi (zona industriale) e di via delle Coste, in vicinanza della stazione. Punti ai quali si potranno invece rivolgere gli altri soggetti come i professionisti», esemplifica. «Intanto», dice Arduini, «a Caprino e nel Baldo Garda sono state raccolte 1.240 firme dalla maggioranza, dal Gruppo alleanza per Caprino, da tante associazioni e dalla scuola dell’infanzia San Pancrazio. Questa petizione, che ho consegnato al direttore all’incontro del 23 gennaio, cui erano presenti i presidenti dell'Ordine dei consulenti del lavoro, Lorenzo Sartori, e dei Commercialisti, Alberto Mion, chiede di mantenere attivo lo sportello di Caprino almeno tre mattine la settimana. Ha storicamente servito in modo efficiente un bacino di oltre 70mila abitanti e operatori che lo potevano facilmente raggiungere». «In ogni caso», prosegue Arduini, «consapevoli delle problematiche derivanti dalla carenza delle risorse umane con cui oggi la direzione è costretta a fare i conti, rileviamo che il risultato per ora ottenuto non è da sottovalutare perché ci è stata concessa l'apertura di un servizio che doveva essere definitivamente chiuso il 31 dicembre e perché la nuova soluzione offre la disponibilità dell'orario continuato con due operatori presenti. Inoltre ci è stato prospettato che, qualora ci fosse un aumento del personale disponibile, lo sportello potrebbe essere potenziato. E lo auspichiamo fortemente». Quanto agli spazi, Arduini aggiunge: «È nostra volontà mettere a disposizione un'altra sede se ritenuto necessario dal direttore». E conclude: «Un ringraziamento va ai miei colleghi sindaci, agli ordini professionali che ci sono sempre stati vicini, alle associazioni di categoria e a tutti coloro che si sono adoperati per garantire questo importante servizio, soprattutto i molti cittadini che ci hanno supportati. Ringrazio inoltre i direttori provinciale Sanin e regionale Pierluigi Merletti per la disponibilità e la comprensione dimostrata nel mantenere lo sportello». Commenta Mion, sempre presente alla trattativa: «Siamo soddisfatti del fatto che l'ufficio non sia stato chiuso completamente. È stata trovata una soluzione che viene incontro soprattutto ai privati e alle fasce più deboli. Auspichiamo che, come da intese intercorse con l'Agenzia, se il personale verrà incrementato a livello provinciale, l'apertura possa essere ampliata». Sartori commenta: «L'apertura per un giorno alla settimana è ancora poco per l'utenza, anche per i soli privati. Purtroppo i professionisti non potranno, almeno per ora, usufruire di questo servizio che è sempre stato per noi molto importante». Massimiliano Zanetti, presidente dell'Associazione nazionale consulenti del lavoro: «Ritengo che la scelta di una sola apertura non rispetti le esigenze del territorio. Come domandato, auspico un prolungamento dell'orario di servizio. La richiesta di un minimo di tre giorni di apertura settimanale mi pare la più ragionevole e appropriata». Intanto come precisa Sanin: «Chi ha bisogno può usufruire, oltre che delle due sedi scaligere, del sito istituzionale della Agenzia delle entrate, che è www.agenziaentrate.gov.it dove si trovano i vari riferimenti telefonici, che si possono contattare a voce o tramite sms, e l'indirizzo mail. Per chi è in grado molti servizi si possono fare direttamente online. Per accedere a qualsiasi ufficio territoriale si può sempre fissare un appuntamento tramite il sito con un orario che sarà rispettato con un ritardo massimo di dieci minuti». •

Barbara Bertasi

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