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«Ora gli strumenti per sanare la piaga»

Ivan De Beni
Ivan De Beni
Ivan De Beni
Ivan De Beni

Luce sulla «zona grigia» dell’accoglienza turistica, una «macchia» che anche sul Garda di allarga. «Siamo pienamente soddisfatti e ringraziamo la Giunta regionale per aver approvato il regolamento sul codice identificativo che disciplina le modalità di rilascio, esposizione e operatività dell'alloggio in locazione turistica. Con questo strumento si riuscirà finalmente a mettere ordine nel comparto ricettivo e a disciplinare la piaga dell'abusivismo che colpisce anche il lago di Garda e il suo entroterra». Parole di Ivan De Beni, presidente di Federalberghi Garda Veneto, all'indomani di questo provvedimento, adottato dall'assessore al Turismo Federico Caner, che applica la legge approvata in giugno all'unanimità dall'assemblea di Palazzo Ferro Fini, atto con cui si conta di contrastare il sommerso e la concorrenza sleale. «Anche noi, a livello locale, solleviamo da anni il problema della mancanza di controllo dal punto di vista delle licenza, dell'evasione fiscale e del mancato pagamento della tassa di soggiorno da parte degli ospiti di queste strutture», prosegue De Beni. Che rileva: «La categoria degli albergatori del lago di Garda, come del resto quella di Verona è infatti seriamente preoccupata in quanto sulla base di un' indagine commissionata da Federalberghi sulle inserzioni di Airbnb (portale che mette in contatto chi cerca alloggio per brevi periodi con chi affitta), gli affitti turistici e l'extralberghiero sul territorio in pochi anni sono triplicati passando da 700 nel 2015 a più di 2000 nell'agosto del 2018. Numeri che fanno impressione anche per le ripercussioni che possono avere in ambito sociale come la carenza o la totale assenza di appartamenti per i nostri giovani che vogliono formare una famiglia e rimanere nel loro paese di nascita. Ora le amministrazioni locali», prosegue, «possono e devono programmare controlli accurati, in collaborazione con la Guardia di finanza. Ora hanno gli strumenti per poter intervenire e porre fine al dilagare indiscriminato di attività più o meno lecite e spesso senza i minimi canoni di sicurezza». Federalberghi Garda Veneto è stata fondata nel 1975 e conta quattrocento soci. •

B.B.

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