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I quattro atleti della Remiera si fanno onore a Bratislava

Il team della Remiera di Peschiera che ha partecipato alle gare all’Idroscalo seguite da quelle a Bratislava
Il team della Remiera di Peschiera che ha partecipato alle gare all’Idroscalo seguite da quelle a Bratislava
Il team della Remiera di Peschiera che ha partecipato alle gare all’Idroscalo seguite da quelle a Bratislava
Il team della Remiera di Peschiera che ha partecipato alle gare all’Idroscalo seguite da quelle a Bratislava

Un’altra stagione agonistica positiva per l’Associazione Remiera Peschiera, chiusa con la partecipazione di quattro giovani atleti all’Olympic Hopes Regatta, manifestazione remiera internazionale riservata alle speranze olimpiche di età compresa tra i 15 e i 17 anni, ospitata nelle acque di Bratislava in Slovacchia. La convocazione in maglia azzurra è arrivata per le sorella Eva e Clara Gyertyanffy, Aurora Bazzaro e Luca Bagolin. La squadra italiana era composta da cinquanta ragazzi e ragazze che si sono confrontati con 800 coetanei in rappresentanza di 36 nazioni. «Anche sul Danubio in una prova così difficile la Remiera non ha mancato di evidenziare l’impegno e la preparazione dei propri atleti», sottolinea il presidente dell’associazione Mauro Amicabile. Luca Bagolin ha conquistato l’ottavo posto nel K1 sulla distanza dei mille metri e il nono posto nel K4 500 metri con equipaggio misto; nono posto anche per Aurora Bazzaro nel K2 500 metri con equipaggio misto. In precedenza all’Idroscalo di Milano le giovani promesse della Remiera aveva invece partecipato al campionato nazionale di canoa velocità riservato agli equipaggi delle categorie Ragazzi e Junior. Un bilancio lusinghiero anche in questo caso per il presidente Amicabile e l’allenatore Cesare Vidotto, che ha portato alla Remiera tre primi posti: due conquistati in coppia dalle sorelle Gyertyanffy (sia nei 500 che nei mille metri) e il terzo nel K4 con Aurora Bazzaro, Alessandra Diaconu e le sorelle Gyertyanffy. Altri podi all’Idroscalo sono arrivati da Luca Bagolin (secondo nel K1 mille metri) e da Aurora Bazzaro e Alessandra Diaconu, terze nel K2 mille metri. •

K.F.

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