Da una riva all’altra sul lago è pattinomania

I gardesani un popolo di pescatori e…pattinatori. È un proliferare di piste di pattinaggio su ghiaccio allestite sulla Riviera degli Olivi per le lunghe festività natalizie. Da Malcesine a Peschiera ben sei paesi, sugli otto che si adagiano sulla sponda veronese del lago, hanno allestito una pista di pattinaggio per allietare le giornate di residenti e turisti. E se allarghiamo i confini oltre a Malcesine, Garda, Bardolino, Lazise, Castelnuovo e Peschiera possiamo aggiungere all’elenco dei Comuni dediti al pattinaggio anche i centri della sponda lombarda di Sirmione, Desenzano, Moniga e Salò. Le piste allestite hanno misure e costi d’ingresso diversi ma tutte collocate in luoghi di ottimo impatto visivo: a Lazise sotto le mura, al di fuori del centro storico in Prà del Principe; a Malcesine in piazza Statuto, e per la prima volta, in piazza della Libertà, a Castelnuovo. Splendono in riva al lago a Bardolino e Garda, mentre a Peschiera la pista è attorniata da casette natalizie nella rinnovata piazza Ferdinando di Savoia. Il primato della pista più grande è di Lazise e per giunta a costi più abbordabili per le tasche dei fruitori. Seicento metri quadri, serviti dal dirimpettaio parcheggio La Marra, ingresso gratuito. Al suo secondo anno d’allestimento l’ingresso alla pista è in tutti i giorni fino all’Epifania (come anche negli altri paesi), a partire dalle 10 alle 22. Il costo comprensivo del noleggio pattini è di 4 euro e dà diritto a pattinare senza limiti di tempo. L’accesso alla pista è gratuito per i residenti in possesso di propri pattini: chi fosse senza, per 2 euro può affittarli per l’intera giornata. Chi invece non abita a Lazise, ma vuole entrare alla pista portandosi da casa i pattini, paga solo 2 euro. A Lazise il costo della struttura di ghiaccio è a carico del Comune mentre l’incasso va ai privati chiamati a gestirla. «L’anno scorso abbiamo avuto un buon riscontro oltre che dai residenti anche da molti turisti giunti appositamente per provare la pista più grande della sponda veronese del lago», afferma il gestore. A Garda la pista di pattinaggio (20 metri per 12) è allestita dalla Pro loco con spese coperte da sponsor privati. L’ingresso per un’ora è di sei euro per i residenti e otto per chi viene da fuori. Salendo nell’alto lago a Malcesine la pista (25 per 12) è affittata e pagata dal Comune e il costo d’ingresso (sempre con noleggio pattini) è di 6 euro per tutti. A Bardolino la pista di pattinaggio coperta (20 per 10) è in piazza del Porto a fianco dell’Igloo bar e come negli anni precedenti è gestita dalla Fondazione Bardolino top. Il costo d’ingresso è di 8,50 euro, ridotto (fino ai 18 anni) 5,50. Anche a Peschiera la pista di pattinaggio (18 per 9) è coperta e ha cambiato luogo e gestione. «È la più bella del lago», dice il sindaco Orietta Gaiulli soddisfatta per la struttura aperta fino a San Valentino, a metà febbraio. L’ingresso è di 6 euro per i residenti, 8 per chi viene da fuori paese e cinque euro per chi arriva con i propri pattini. L’abbonamento stagionale è di novanta euro. •