<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Al via la Lake Garda marathon Rischia di essere l’ultima corsa

Ci sarebbero altre associazioni e agenzie promotrici di grandi eventi interessate all’organizzazione della manifestazione
Ci sarebbero altre associazioni e agenzie promotrici di grandi eventi interessate all’organizzazione della manifestazione
Ci sarebbero altre associazioni e agenzie promotrici di grandi eventi interessate all’organizzazione della manifestazione
Ci sarebbero altre associazioni e agenzie promotrici di grandi eventi interessate all’organizzazione della manifestazione

Tutto pronto a Malcesine per la tredicesima e probabilmente ultima Lake Garda Marathon targata Garda super sport. L’appuntamento con la competizione sportiva che, da oltre un decennio si conferma punto di riferimento per campioni e sportivi soprattutto stranieri, è per domani a Piazza Lietzmann di Malcesine alle 8.30 con partenza fissata un’ ora dopo. «Dopo le disavventure dello scorso anno quando, per la concomitanza con le politiche trentine, le autorità di quella città avevano imposto lo spostamento della data della gara causando la cancellazione di ben 468 iscrizioni», ha spiegato il patron della Marathon, Stefano Chelodi, «abbiamo deciso che quella del 2019 sarà l’ultima edizione». Il presidente ha voluto ricordare che, «nel 2018, c’è stata la necessità di gestire le richieste di restituzione e i rimborsi dei costi dei viaggi già prenotati per poi trovarsi, il 28 di ottobre 2018, a fronteggiare la tempesta Vaia, con esondazione del Sarca a 10 minuti dalla partenza». Un vero disastro sia dal punto di vista ambientale che della gestione e dell’ organizzazione. Risultato: «È stato annullato, per causa di forza maggiore, il tratto verso Arco e avevamo potuto quindi offrire ai runners solo una gara 30 e una di 15 chilometri». Di qui la volontà degli organizzatori «di mettere in cantiere l’evento del 2019 per consentire a chi voleva recuperare la data persa lo scorso anno». D’altro canto anche le energie necessarie sono sovrumane: «Si è trattato di uno sforzo immane», hanno confermato gli organizzatori, «anche perché degli aiuti promessi ben poco è arrivato, e solo dal Trentino. Sull’edizione 2019 finora abbiamo poco più di 600 iscritti, di cui oltre il 75% è straniero e proviene in gran parte da Stati Uniti, Europa, Giappone, Islanda». A testimonianza che il Garda, anche dal punto di vista sportivo, attrae nonostante le sventure dell’ultima edizione e consente di destagionalizzare le presenze turistiche almeno fino quasi alla fine di ottobre. La Marathon comunque si fa in tre perchè, oltre alla gara principale, ci sono anche le due non competitive di 28 e 15 chilometri, rispettivamente la Lake Garda Long Run e la Torbole Run. «Nell’edizione 2019 un particolare sforzo è stato dedicato al ricordo di Enrico Chico Forti», ha ripreso Chelodi, «un campione di surf incarcerato da innocente da 20 anni negli Usa e per il quale, da sei mesi, la gente della «Busa», cioè l’area del Basso Trentino, si è mobilitata. La gara di 28 chilometri è stata infatti intitolata «Chico Forti back home», come augurio di un rientro a breve a casa». Ma la maratona che percorso avrà? «Il comitato organizzatore ha disegnato una sorta di circuito che, partendo da Lido Paina a Malcesine e puntando subito a nord, lascia completamente libero il paese», hanno spiegato gli organizzatori. «Il percorso si snoda in gran parte sulle ciclabili o sui lungolaghi con l’attraversamento di Torbole e l’arrivo fino in fondo alla ciclabile del Sarca, ad Arco, per poi fare inversione e ritornare a Malcesine, con una sorta di «inchino» al castello». «Garda supersport» ha concluso Chelodi, «conferma però di non avere più risorse per fronteggiare i costi, economici ed umani per un evento che, nonostante i successi di questi anni, sembra davvero avere poco appassionato i territori per cui è nato. E conclude: «La prossima edizione non sarà più targata Gss e sono in atto contatti con associazioni e società interessate a proseguire, tra cui anche un’azienda specializzata austriaca che gestisce molti eventi di grande caratura». •

Gerardo Musuraca

Suggerimenti