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Sale slot e videolottery al «confino»

Slot per giocare, le sale dovranno aprire lontano dal paese
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A maggioranza, il Consiglio comunale ha approvato la seconda variante al Piano degli Interventi. Il termine ultimo per la stipula degli accordi di programma tra i privati e l’ente pubblico è fissato tra 180 giorni (pari a sei mesi). Stesso arco temporale per effettuare i pagamenti degli oneri da versare al Comune. Nella variante allo strumento urbanistico, redatta dall’architetto Giulio Saturni, è stato inserito il confinamento delle sale slot e videolottery che sorgeranno in futuro, nelle due zone industriali ed artigianali di via Buggia e via Castelletto, a nord della nuova Porcilana, lontanissimo quindi da luoghi sensibili quali le chiese, le scuole, le piazze, le banche e i centri di ritrovo in centro paese, come ad esempio il palasport e l’oratorio. Tre le osservazioni pervenute dai privati al Piano degli interventi, due sono state respinte dai consiglieri e una invece è stata accolta parzialmente, quella relativa all’area di ampliamento produttivo dell’ex Rdb. È stata invece accolta integralmente, dall’assemblea civica, l’osservazione apportata alla variante presentata dallo stesso ufficio tecnico comunale e che prevede sette modifiche puntuali, inerenti ad alcune norme sopraggiunte e a piccole modifiche cartografiche: ad esempio è stato recepito il tracciato finale della linea ferroviaria ad alta velocità che passerà anche dal territorio. Con una variazione di bilancio, nella medesima seduta, il Consiglio comunale ha quindi portato da una prima stima di 51 mila euro a 61 mila euro, gli oneri di urbanizzazione incassati dal Comune quest’anno, con un aumento, dunque, delle entrate di 10 mila euro. «Grazie all’incremento degli oneri», ha rivelato il sindaco Alessio Albertini, «abbiamo potuto rifare il pozzo per attingere l’acqua potabile a servizio della scuola elementare, intervento che è già stato eseguito nel mese di ottobre». •

Zano Martini

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