<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Le ricerche per 24 ore a Zevio

Ritrovata in stato
confusionale, era
sparita da 3 giorni

Le ricerche della donna a Zevio (Diennefoto)
Le ricerche della donna a Zevio (Diennefoto)
Ricerche donna scomparsa (Dienne)

Per quasi 24 ore uno spiegamento di forze, una settantina di persone, della Protezione civile, alpini di San Martino, Tregnago e Zevio, nuclei di protezione dell’Anc dei carabinieri, hanno battuto palmo a palmo gli argini dell’Adige, soprattutto a Palù, appena dopo ponte Perez, in direzione capoluogo. Con tutti loro, anche sommozzatori, cani, l’evoluto drone in dotazione alla Potezione civile di San Giovanni Lupatoto e un elicottero che ha sorvolato una vasta area a lungo, perlustrando dall’alto il fiume, piuttosto gonfio in questi giorni di temporali in montagna. In molti si sono chiesti il motivo di tanta frenesia. C’era da ritrovare la donna che mercoledì sera non aveva fatto ritorno a casa e che sembrava sparita nel nulla: la scomparsa era stata segnalata dai familiari che l’avevano inutilmente cercata tra parenti e conoscenti.

 

La signora, 54 anni, sposata, con figli, di Palù, è stata ritrovata ieri pomeriggio, in stato confusionale. Era tra la vegetazione spontanea sulla sponda destra dell’Adige. Era evidentemente non in sé, perché si è pure complimentata con i soccorritori, dicendo loro che erano stati bravi a rintracciarla perché si spostava di continuo ma aveva smesso per il temporale di ieri, alle 15, in cui è anche grandinato. La donna non scherzava affatto e forse cercava davvero di evitare il ritrovamento: è stata presa immediatamente in cura da un’equipe di di Verona emergenza, arrivata in ambulanza. Le ricerche, come dicevamo, duravano ormai da quasi 24 ore.

 

L'articolo completo su L'Arena in edicola

Piero Taddei

Suggerimenti