<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

La ex lo lascia e lui dà fuoco alla casa

Una telecamera privata ha ripreso l’arrestato per incendio aggravato in  entrata e uscita dalla casa
Una telecamera privata ha ripreso l’arrestato per incendio aggravato in entrata e uscita dalla casa
Una telecamera privata ha ripreso l’arrestato per incendio aggravato in  entrata e uscita dalla casa
Una telecamera privata ha ripreso l’arrestato per incendio aggravato in entrata e uscita dalla casa

Il 12 agosto la loro relazione era finita. Non andava avanti da tanto, circa un anno, e già a gennaio aveva subito una battuta d’arresto non da poco. La donna, che è divorziata ed ha un paio di figlie, aveva denunciato il suo compagno perché l’aveva picchiata procurandole una ferita alla tempia. Poi le cose erano sembrate sistemarsi, ma evidentemente non era così e ad agosto la donna ha deciso di troncare la loro relazione definitivamente. Ma lui, un cuoco di origine tunisina, 47 anni ha deciso di vendicarsi. Aveva ancora le chiavi di casa, e a Ferragosto, sapendo che in casa non ci sarebbe stato nessuno è entrato nella villetta, s’è diretto in camera da letto e ha appiccato il fuoco. Poco dopo, un vicino ha notato uscire del fumo dall’abitazione e non ha esitato ad allertare i vigili del fuoco, ma anche l’ex marito della donna, che subito è andato sul posto. Mentre i vigili spegnevano l’incendio, in tempo prima che raggiungesse le bombole a Gpl che c’erano in casa e che se intaccate dalle fiamme avrebbero potuto far esplodere l’intero caseggiato, è arrivato anche l’ex compagno della donna evidentemente ubriaco. Tra i due ex è scoppiata la rissa. Per questo i vigili dopo aver fisicamente separato e tenuto lontani i due hanno chiamato i carabinieri. Ai militari, il cuoco tunisino, noto per precedenti denunce per maltrattamenti anche da parte della sua ex moglie, ha detto di essere andato sul posto vedendo il fumo uscire da casa. E ha detto di essersi preoccupato per le figlie della donna, con le quali, in realtà non ha mai legato più di tanto. I militari di Zevio e di San Bonifacio hanno messo insieme alcuni sospetti e poi hanno acquisito le immagini delle telecamere, sia quelle cittadine che quelle private. E il cuoco è stato inchiodato alle sue responsabilità. Infatti le telecamere hanno ripreso l’uomo alle 13.19 mentre apre il cancello di casa. Lo hanno ripreso in uscita pochi minuti dopo: alle 13.24. Peccato per lui che la prima immagine che mostra il fumo uscire dalla casa sia alle 13.47. Quindi quando l’incendio appiccato ha iniziato a prendere campo. Infatti l’uomo aveva dato fuoco ad alcune valigie che la donna aveva in camera da letto e gli indumenti hanno fatto in fretta a far espandere le fiamme: basti pensare che il danno ammonta a circa centomila euro. I carabinieri, come ha spiegato in conferenza stampa il comandante della compagnia di San Bonifacio, capitano Daniele Bocchicchio, hanno dunque ricostruito tutti i passaggi, mettendo insieme anche le dichiarazioni contraddittorie del sospettato permettendo al pubblico ministero di chiedere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Oggi il cuoco sospettato dell’incendio comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia. ma a parlare per lui ci sono le immagini che non lasciano spazio ai dubbi. L’accusa è incendio aggravato. •

Alessandra Vaccari

Suggerimenti