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L’alberghiero è pronto Lezioni sotto al tendone

Il tendone montato per accogliere gli studenti dell’istituto alberghiero FOTO PECORA
Il tendone montato per accogliere gli studenti dell’istituto alberghiero FOTO PECORA
Il tendone montato per accogliere gli studenti dell’istituto alberghiero FOTO PECORA
Il tendone montato per accogliere gli studenti dell’istituto alberghiero FOTO PECORA

È stata una corsa contro il tempo riuscire a garantire la partenza del nuovo anno scolastico a Soave. Il ministero della pubblica istruzione ha fatto la sua parte firmando il decreto ministeriale, che sblocca 72 mila euro per Soave. Risorse quanto mai necessarie a fare iniziare le attività lunedì per istituto alberghiero Berti e per la media, mentre a causa dei danni riportati al plesso Ippolito Nievo dal nubifragio del 29 agosto scorso, le elementari inizieranno a fare lezione giovedì 24 settembre. Le raffiche di vento hanno sollevato la guaina protettiva della copertura delle elementari, dove è in corso l’innalzamento dell’ultimo piano del plesso, lasciando passare infiltrazioni d’acqua all’interno, dall’ultimo livello fino al pianterreno. Così, l’edificio è inservibile sia per la ripresa scolastica, sia per le elezioni della prossima settimana, il 20 e il 21 settembre. Ricorda la deputata del Pd Alessia Rotta: «Interessata dall’assessore all’istruzione Giovanna Stubeli, mi sono immediatamente attivata al ministero e con la disponibilità e l’impegno fattivo della viceministra Anna Ascani, il Comune di Soave ha potuto accedere ai 72 mila euro, risorse necessarie per riparare i danni alla elementare Nievo ed avvalersi pure dell’affitto della tensostruttura per poter ospitare le cinque classi dell’istituto alberghiero Angelo Berti». Si tratta di 72 mila euro del Miur, fondi destinati all’edilizia scolastica: il ministro Azzolina ha firmato il decreto ieri mattina. Così, dal 24 settembre, otto classi elementari inizieranno il nuovo anno scolastico nelle aule al piano terra della Nievo nel frattempo risanato, mentre le altre nove classi, troveranno ospitalità nella parte nuova e in quella vecchia dell’istituto Berti, all’interno del complesso della scuola media Benedetto Del Bene. Nel frattempo è pronta la tensostruttura da 400 metri quadrati, montata nel cortile della scuola media, che accoglierà da lunedì gli studenti dell’alberghiero, i quali hanno generosamente lasciato i loro banchi ai più piccoli delle elementari. «Gli studenti delle superiori torneranno in classe, nelle due aule che già utilizzavano e nella nuova ala dell’edificio conclusa lo scorso anno», annuncia il sindaco Gaetano Tebaldi, «non appena l’innalzamento della scuola elementare sarà concluso e le nove classi della primaria potranno tornare alla loro sede naturale. La conclusione del cantiere è prevista per fine anno». Dopo che è stata montata la struttura mobile, all’interno della tensostruttura scolastica giovedì sono stati portati gli arredi (banchi, cattedre e sedie), mentre ieri la Provincia ha provveduto a segnare il distanziamento tra studenti e le corsie di entrata e di uscita, in base alle linee guida anti Covid. Gli studenti del Berti potranno comunque usare nel plesso della scuola media la cucina, il laboratorio di cucina e la palestra. «Ringrazio la deputata Rotta per avere sbloccato questi fondi», evidenzia Tebaldi, «e tutti gli enti per la collaborazione che ci hanno dato in questa fase di emergenza». •

Zeno Martini

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