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In cassa pronti 810mila euro per eseguire opere pubbliche

Claudio Carcereri De’ Prati
Claudio Carcereri De’ Prati
Claudio Carcereri De’ Prati
Claudio Carcereri De’ Prati

Mai prima d’ora, nella storia amministrativa di Colognola, un bilancio consuntivo era stato approvato in pochissimo tempo senza alcuna discussione, seppure col voto contrario della minoranza. È accaduto nell’ultima seduta del Consiglio comunale, durante la quale i quattro consiglieri di opposizione hanno detto no al conto consuntivo 2018 per alzata di mano, evitando di discutere e anche di fare dichiarazioni per motivare il voto. Un atteggiamento insolito, che si verifica a due anni dalla conclusione naturale della legislatura. Anche a microfoni spenti, il capogruppo di minoranza Antonio Zambaldo, ha preferito non commentare questa scelta. Il sindaco Claudio Carcereri de Prati ha introdotto la relazione di bilancio riferendone gli aspetti essenziali: «Il rendiconto 2018 presenta un saldo positivo di gestione, influenzato da un’accresciuta attività nella riscossione dei tributi». «Ci sono state spese gestite in maniera oculata ottenendo economie pur a parità di servizi. Per gli investimenti», ha spiegato, «abbiamo avuto un incremento per opere non programmate, grazie a 500 mila euro del precedente avanzo. Quest’anno applicheremo 810 mila euro circa dell’avanzo 2018 sempre per altre opere a favore della cittadinanza». L’assessore al bilancio Davide Dugatto ha precisato: «Abbiamo un basso livello di indebitamento, il Comune è tra i più virtuosi del Veneto». •

M.R.

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