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«Genitori, pagate le rette»

A seguito della sospensione dell’attività nelle scuole dell’infanzia, come previsto dalle misure nazionali per il contenimento della diffusione del contagio da Coronavirus, mercoledì si è riunita la Commissione paritetica tra le scuole dell’infanzia del paese e l’amministrazione comunale. Il sindaco Marcello Lovato e i presidenti delle tre scuole materne caldieresi-il parroco don Tiberio Adami, presidente della Fondazione Don Gaetano Provoli di Caldiero, Andrea Zampicinini, presidente della scuola materna Maria Bambina di Caldierino, e Martina Corsi, presidente della scuola dell’infanzia Maria Immacolata di Stra’, hanno stabilito che le famiglie debbano comunque rispettare le consuete scadenze di pagamento delle rette scolastiche, come previsto. «Verrà quantificato alla fine dell’emergenza Covid-19 l’eventuale riduzione delle rette», spiegano sindaco e presidenti ai genitori dei bimbi frequentanti i tre asili. «Tale decisione è dovuta all’incertezza del momento ed è stata presa, in attesa degli sviluppi dell’emergenza sanitaria». «Inoltre, l’amministrazione comunale, di concerto con le tre scuole dell’infanzia e con la Fism (Federazione italiana scuole materne)», avvertono presidenti e primo cittadino, «sta sollecitando contributi urgenti e straordinari, statali e regionali, per fronteggiare la difficile situazione». L’attività educativa delle scuole d’infanzia è sospesa fino a domenica 15 marzo.

Z.M.

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