Un’altra persona morta per un colpo di calore. Dopo l’anziano contadino di Mozzecane l'altro giorno, ieri è deceduto anche un muratore di origine straniera impegnato in opere di ristrutturazione a San Zeno di Colognola ai Colli. Si è rivelato fatale il malore che, nel tardo pomeriggio, ha colpito il kosovaro di 24 anni al termine di una giornata di lavoro in un cantiere lungo la provinciale per Illasi. Il carpentiere lavorava come terzista per una ditta di Brescia e tutte le mattine, con altri colleghi, partiva dalla provincia lombarda per raggiungere il posto di lavoro nel Veronese.
Il muratore, a fine giornata lavorativa, è uscito dal cantiere, camminando sul marciapiede che costeggia il perimetro della villa in ristrutturazione lungo la strada provinciale per la Val d'Illasi. L’operaio per l'intera giornata pare avesse lavorato senza particolari problemi, fino a quando ha raggiunto il marciapiede: qui si è seduto per terra fino ad accasciarsi finendo per perdere i sensi. I colleghi hanno chiamato l'ambulanza. L’elisoccorso ha poi trasportato il muratore all’ospedale di San Bonifacio, dove è giunto in gravi condizioni: gli sforzi dei medici non hanno scongiurato il dramma.