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Viaggio in Germania per una famiglia veronese

Una raccolta fondi per dare una speranza al piccolo Cesare: «lui ci dà forza»

Il piccolo Cesare
Il piccolo Cesare
Il piccolo Cesare
Il piccolo Cesare

Il sorriso di Cesare è puro e contagioso nonostante la tetraparesi spastica limiti ogni suo movimento.

Il piccolo, che a breve compirà tre anni, tutti i giorni affronta con forza e coraggio le difficoltà motorie e di deambulazione che la patologia impone.

 

«Cesare è nato prematuro in trentuno settimane a causa di un’infezione», spiega il papà Andrea Molinaroli, «subito dopo la nascita si sono verificati dei danni cerebrali e da un anno e mezzo manifesta un forte ipertono nelle gambe, quindi tanta rigidità che non gli permette di stare dritto, seduto e di avere movimenti coordinati e fluidi, oltre alla mancanza di una manipolazione fine».

Una prova durissima per il bimbo che non può correre e giocare con gli amici al parco, ma la sua gioia di vivere è come uno tsunami travolgente di energia e positività.

 

LA SPERANZA IN UN VIAGGIO

«Cesare è meraviglioso e ci trasmette tanta forza. Noi genitori, come altri che si trovano in situazioni così, vogliamo garantirgli il più possibile una vita dignitosa. Abbiamo fiducia in lui, nella medicina in continua evoluzione, nell’aiuto prezioso dei nostri familiari e nella solidarietà delle persone vicine», continua Andrea.

Cesare e suoi genitori partiranno per la Germania il 2 febbraio. Ad attenderli ci saranno due mesi intensi e faticosi ma allo stesso tempo pieni di speranza per migliorare la salute del bambino. Il piccolo veronese infatti sarà sottoposto a una rizotomia dorsale selettiva, un intervento non risolutivo ma che gli sarà d’aiuto per evitare tante altre operazioni che nel suo stato dovrebbe fare in futuro.

Trascorreranno i primi dieci giorni nell’ospedale di Bonn e gli altri quarantacinque a Gailingen in una clinica riabilitativa. «Quest’operazione è piuttosto invasiva perché verranno tagliati quei fasci nervosi a livello spinale che provocano la spasticità alle gambe. È un percorso importante per lui perché poi si potrà muovere in maniera più sana e con meno dolore», prosegue il papà.

 

UN AIUTO PER CESARE

Per questa occasione sono stati organizzati una raccolta fondi e un evento per aiutare la famiglia nei due mesi tra operazione e riabilitazione.

L’appuntamento è per il 25 gennaio alle 18.30 al bar di Andrea, il Bar Rosso di Borgo Trento, in via Farinata degli Uberti. «Si è creato un grande aiuto e sabato saremo contenti di stare in compagnia e mangiare insieme. Cesare sarà felicissimo di salutare tutti i presenti. Inoltre», conclude Molinaroli, «un ringraziamento speciale ai nonni, agli zii e agli amici che stanno affrontando questo cammino con noi».

Lara Marconi

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