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Travolto sulle strisce, grave un anziano

Gli operai dell’Amia ripuliscono la sede stradale di via Rosa  Morando dal sangue FOTO MARCHIORI
Gli operai dell’Amia ripuliscono la sede stradale di via Rosa Morando dal sangue FOTO MARCHIORI
Gli operai dell’Amia ripuliscono la sede stradale di via Rosa  Morando dal sangue FOTO MARCHIORI
Gli operai dell’Amia ripuliscono la sede stradale di via Rosa Morando dal sangue FOTO MARCHIORI

Coppia di anziani attraversa la strada sulle strisce, ma un’auto investe l’uomo, che vola in aria e poi finisce a terra in gravissime condizioni. È iniziato malissimo il nuovo anno sulle strade della nostra città. Ancora una volta, un pedone, nel gergo degli addetti ai lavori definito non a caso “utente debole“, è ricoverato in gravissime condizioni al polo Confortini. Erano le 10.55 di ieri mattina, quando Gerardo Pimazzoli, 77 anni, stava attraversando assieme alla moglie Maria Pia Fregonese, 74 anni, che è stata colpita di striscio, la strada in Borgo Venezia. In quel tratto di via Rosa Morando, all’intersezione con via Spolverini ci sono le strisce pedonali. Non è un angolo cieco, c’è una discreta visuale. Ma non è bastato. La Fiat Panda, condotta da un’altra anziana, una settantatreenne veronese, che proveniva da via Pisano ha centrato l’uomo, scaraventandolo prima in aria e poi a terra. L’uomo ha un grave trauma alla testa e potrebbe essere sottoposto ad un intervento chirurgico nelle prossime ore. Sul posto, che è praticamente davanti alla farmacia, poco dopo è arrivata l’ambulanza inviata dalla centrale operativa del 118. Le condizioni dell’uomo sono parse subito molto gravi. La coppia abita a pochi metri di distanza dal luogo dell’investimento. Pimazzoli è stato ricoverato in codice rosso nel reparto di terapia intensiva. La donna è stata visitata e sottoposta ad una serie di accertamenti diagnostici, ma per lei non ci sono conseguenze, anche se traumi di questo tipo si evidenziano con il passare delle ore. Dovrebbe comunque trattarsi di contusioni. «Stavo chiacchierando con il farmacista fuori dal negozio», ha detto un testimone quando ho sentito il botto e mi sono girato, vedendo l’uomo volare a terra», ha detto. E il farmacista, Gabriele Zerbinato, della farmacia san Giuseppe conferma: «Stavo chiacchierando con un carabiniere che conosco e ci siamo voltati quando abbiamo sentito il tonfo. Ho visto l’anziano volare via e la moglie a terra. Credevamo fosse morto, il carabiniere ha subito chiamato il 118 che ha inviato anche l’automedica. Al telefono ci hanno raccomandato di non toccare il paziente». Il farmacista conosce la coppia, perchè sono clienti della san Giuseppe. Anche la parrucchiera che ha il negozio a pochi metri di distanza è subito corsa per vedere che succedeva quando ha sentito l’ambulanza. «Ho visto che avevano messo l’uomo sull’ambulanza, credo che anche la moglie fosse sopra perchè io non l’ho vista. Non conosco la coppia. Mi spiace tanto». La conducente della Panda è stata denunciata penalmente per lesioni colpose e multata per non aver dato la precedenza ai pedoni, meno 8 punti di patente che le è stata sospesa cautelativamente. Arrivando da via Pisano non ha visto che la coppia stava attraversando. La dinamica del sinistro è al vaglio del Nucleo infortunistica della polizia Locale. Pimazzoli ha battuto violentemente la testa sul lato destro della strada, nel senso di marcia dell’auto. Sull’asfalto sono rimaste tracce di sangue molto vistose che sono state coperte da giornali fino all’arrivo, attorno alle 13, di operai dell’Amia che hanno ripulito e disinfettare la zona. •

Alessandra Vaccari

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