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Alla Società Letteraria

Telefono Rosa,
incontro su 30 anni
di aiuto alle donne

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Sara Gini (a sinistra) con volontarie di Telefono Rosa
Sara Gini (a sinistra) con volontarie di Telefono Rosa
Sara Gini (a sinistra) con volontarie di Telefono Rosa
Sara Gini (a sinistra) con volontarie di Telefono Rosa

«Donne, non accettate mai l'ultimo appuntamento»: è una delle raccomandazioni dell'associazione nazionale Telefono Rosa, con sede anche a Verona, che compie trent'anni e si batte con risolutezza contro la violenza sulle donne.

 

L'avvocato Sara Gini, già presidente di Telefono Rosa e leader del gruppo scaligero, racconterà oggi (18 giugno) alla Società Letteraria alle 17,30 l'intensa attività dell'associazione che opera grazie all'impegno di volontari e propone l'incontro «Una storia lunga trent'anni» in cui l'avvocato Gini ripercorrerà la storia d Telefono Rosa fin dalla sua nascita a Roma nel 1989.

 

«E pensare che doveva essere un esperimento a termine per raccogliere le voci delle donne e far emergere il fenomeno della violenza nascosta tra le mura domestiche - spiega la Gini - e invece è diventato nel tempo un indispensabile strumento di denuncia e di difesa non solo per le donne, ma anche per i minori. E proprio Verona ha aperto la prima sede di distaccamento da quella della capitale grazie all'impegno di Eleonora Scandola».

Michela Pezzani

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