Nina è morta lunedì scorso all’ospedale Gaslini di Genova. Nina è la piccola veronese di 7 mesi che ha contratto a due settimane di vita un’infezione nella terapia intensiva pediatrica dell’ospedale di Borgo Trento. E la mamma, «perché non accada più», ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Genova, perché è lì che la sua bimba è volata via, «affinché vengano disposti gli opportuni accertamenti nel reparto Tin (terapia intensiva pediatrica) dell’ospedale di Borgo Trento di Verona». Il pm di Genova ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia.
La mamma di Nina denuncia al pubblico ministero di aver visto con i suoi occhi, che «le precauzioni igieniche nel reparto di terapia intensiva pediatrica di Borgo Trento non sono adeguate». Di più, ha le prove: «Io stessa ho filmato un corriere entrare dall’esterno e arrivare senza alcuna protezione al banco dei medici posto al centro della sala in cui si trovano neonati». E ancora, peggio: «Ho visto personalmente un medico maneggiare la mia bambina con unghie dipinte, con addosso anelli e bracciali».
Dall'azienda ospedaliera, per ora, nessuna replica all'esposto in Procura.