L'intervista rilasciata su L'Arena in edicola oggi, domenica 18 agosto, da un'ex dirigente dell'Ulss 9 getta ombre sulla gestione nel Veronese degli allontanamenti dei minori dalle proprie famiglie e il loro affidamento a realtà esterne, con analogie con i fatti per i quali si sta indagando a Bibbiano.
Dopo la conclusione del «caso Marco», la dottoressa, che si dice pronta a parlarne anche all'autorità giudiziaria, racconta: «In 25 anni di lavoro ho visto personalmente almeno dieci allontanamenti di bambini dai propri genitori privi di motivazioni corrette e ho saputo di molti altri episodi, a decine, da colleghi».
E nell'intervista parla di bambini prelevati con «blitz», bambini dati in affido dopo giudizi sull'educazione impartita dai genitori e di consulenti del tribunale che «fanno il bello e il cattivo tempo, indicando anche le realtà in cui vanno portati i minori allontanati». «Sono situazioni che a Verona non accadono di rado», conclude, «solo riuscendo a far trasferire la competenza giuridica a tribunali di altre città alcuni genitori sono riusciti a far annullare gli allontanamenti».
L'approfondimento sul giornale in edicola oggi, domenica 18 agosto
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