<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il caso

Scuola senza banchi
Il Comune: «Scelta
della dirigente»

.
La scuola primaria Guarino da Verona
La scuola primaria Guarino da Verona
La scuola primaria Guarino da Verona
La scuola primaria Guarino da Verona

Primo giorno di scuola senza i banchi alla scuola primaria Guarino da Verona, in Borgo Santa Croce. C'erano solo le sedie. Dopo le polemiche per un fatto analogo a Genova, il Comune interviene e spiega l'accaduto: è stata una decisione della dirigente scolastica, che ha chiesto che i banchi già forniti dal Comune fossero portati via per far spazio a quelli in arrivo dal Governo. 

 

Al Comune - spiega una nota - i banchi non mancano, anzi ve ne sono in abbondanza e tutti in formato monoposto come da protocolli anti covid. Dall'Istruzione vengono riforniti non solo i Nidi e le scuole comunali dell'infanzia, ma anche le primarie e secondarie dislocate in edifici di proprietà del Comune. Come per le altre scuole quindi, gli uffici competenti avevano provveduto a rifornire la primaria Guarino da Verona del numero di banchi e sedie sufficienti per gli alunni iscritti, consegnando il materiale con largo anticipo rispetto al 14 settembre.

 

La consegna dei banchi ministeriali era prevista tra il 7 e il 15 settembre.Visto che sabato i nuovi banchi non erano ancora arrivati e mancavano due giorni all'inizio, il Comune ha proposto di rinviare l'intervento, ma la dirigenza ha ugualmente preferito attendere la consegna ministeriale. Nella serata di lunedì 14, saputo del mancato arrivo dei banchi, l'amministrazione comunale si è offerta di riportare i banchi comunali, ma la dirigente ha preferito aspettare l'arrivo della fornitura ministeriale prevista per oggi.

 

Suggerimenti