Un punto prelievi troppo sacrificato e sempre congestionato, le casse per i pagamenti di ticket e visite così distanti dai reparti da costringere a tour di oltre mezz'ora prima dell'incontro con i medici. Se poi ci si mette di mezzo anche l'infinita caccia a un posto auto, l'odissea mattutina all'ospedale di Borgo Roma è completa.
Mentre il Policlinico prosegue la sua profonda ristrutturazione, vengono a galla le lamentele degli utenti, sfiancati, oltre che dalla mancanza di alcuni servizi come quelli di ortopedia, pediatria e maternità, trasferiti in blocco a Borgo Trento, anche da quella che per molti è una cattiva gestione degli spazi.
Il punto per i prelievi, incastonato nell'area che fino a poco tempo fa portava naturalmente al vecchio ingresso dell'ospedale, è tra i nodi più dolenti. Le porte scorrevoli a vetri fino alle 9.30, ossia agli orari di prelievo, rimangono chiuse, l'area in cui è sistemato, inoltre, è molto piccola, e probabilmente le porte rimangono chiuse per renderla un po' meno esposta a un continuo viavai.