In Arena, al termine del secondo concerto di Morricone, quello di domenica 19 maggio è stato rubato il controfagotto del professor Alessandro Verrecchia docente al conservatorio Santa Cecilia a Roma e strumentista nell’orchestra «Roma Sinfonietta» diretta da Morricone.
Era tornato nella capitale la sera stessa, partendo dopo lo spettacolo e arrivando alle 6 del mattino successivo, convinto che nel giro di qualche ora gli sarebbe stata recapitata anche l’ingombrante cassa: avrebbe dovuto consegnarla una ditta che si occupa del trasporto degli strumenti fuori misura, portandoli direttamente all’indirizzo dei proprietari. A Verrecchia, però, il suo non è mai arrivato.
Ai carabinieri ha spiegato: «Alle 23.30 e, come da prassi, ho riposto il mio controfagotto nella sua custodia che ho chiuso con il lucchetto e l’ho lasciato nella sala adibita a deposito dei grandi strumenti, insieme a quelli di altri musicisti. Non escludo che qualcuno se ne sia impossessato». Per rivenderlo? «Vale 40mila euro...».
L’autotrasportatore in questione, interpellato dal professor Verrecchia, ha confermato che il controfagotto non era tra quelli caricati sul camion.