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OPERE

Il nuovo stadio
si farà: arbitro
il Credito Sportivo

Esterni dello stadio Bentegodi
Esterni dello stadio Bentegodi
Esterni dello stadio Bentegodi
Esterni dello stadio Bentegodi

Il nuovo stadio si costruirà, e a fare da «arbitro» della partita sarà il Credito Sportivo. Nonostante critiche e attacchi, il progetto continua ad essere tra i punti prioritari a Palazzo Barbieri. A chiarirlo è il sindaco Federico Sboarina. «Le cose», dice, «stanno andando avanti nei tempi previsti, stiamo aspettando gli ultimi documenti». A rendere più disteso il clima in seno alla stessa maggioranza sulla percorribilità del piano presentato dalla società Nuova Arena, c’è la conferma che a fare da garante sull’operazione sarà il Credito sportivo.

 

L’istituto presieduto da Andrea Abodi farà da advisor, in pratica da arbitro, a garanzia sulla regolarità dell’operazione, in particolare sulla fase tecnico-progettuale, sullo studio di fattibilità e soprattutto sul piano economico-finanziario, in vista del progetto definitivo. Il voto in Consiglio comunale sulla pubblica utilità dell’opera è previsto alla scadenza dei 90 giorni dalla presentazione dalle ultime integrazioni al progetto che coinvolge anche il presidente del Verona Maurizio Setti. Per il voto in Consiglio comunale, si prevede che si andrà a fine ottobre. «Ma non c’è nessun ritardo», insiste Sboarina, «si deve fare i conti con i tempi di traduzione letterale, legale e amministrativo di atti, documenti e contratti». 

E.S.

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