Ha chiamato i carabinieri preoccupato perché la sua nuova ragazza non rispondeva al telefono, ma lei era tranquilla a casa di uno spacciatore, che è stato arrestato.
È accaduto nella tarda serata di domenica: il giovane temeva per l'incolumità della fidanzata, che si trovava «con amici» e non rispondeva al cellulare. E così ha allertato le forze dell'ordine.
Individuato dove si potesse trovare, ovvero in un appartamento di via Manzoni, i militari hanno bussato alla porta trovandosi davanti la ragazza, in ottime condizioni di salute ma preoccupata per il controllo.
All'interno, un giovane stava cercando di fuggire dalla finestra: i carabinieri l'hanno bloccato e gli hanno scoperto in casa 10 dosi di cocaina, 30 grammi di eroina, bilancini, coltelli e materiale per il confezionamento oltre ad altra refurtiva fra cui 4 biciclette di cui 2 elettriche, utensili e un pc.
Lo spacciatore, un 35enne tunisino, è stato arrestato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio ed è in carcere.
La ragazza e un terzo suo amico sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.