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Teatro, foto e incontri alla Festa della donna

Il tavolo di presentazione  delle iniziative per la festa della donna
Il tavolo di presentazione delle iniziative per la festa della donna
Il tavolo di presentazione  delle iniziative per la festa della donna
Il tavolo di presentazione delle iniziative per la festa della donna

Tre eventi dedicati alle donne, per le donne. Questo il programma che l’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Oppeano ha preparato per celebrare la donna, in occasione della festa dell’8 marzo. Si comincia proprio domenica 8 marzo, alle 17, nell’auditorium comunale Don Remo Castegini, in via Roma, con una mostra fotografica inedita dal titolo «... ti amo!» contro lo stalking e contro la violenza sulle donne. L’iniziativa, organizzata da Comune e «All in Photo», è patrocinata dalla Pro loco di Oppeano. Si tratta di una narrazione fotografica allestita in auditorium, realizzata dal fotografo Pasquale Cotugno, con la collaborazione di Federico Peretti e Tommy Terziotti e con i testi scritti da Luana Marconcin. All’apertura, domenica 8 marzo, è previsto un intrattenimento musicale dei VitaMina Sextet: l’ingresso è libero. A tutte le signore presenti verrà fatto un omaggio floreale. La mostra si potrà visitare anche sabato 14 marzo, dalle 16 alle 20, e domenica 15 marzo, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20. «Le foto mostrano stati d’animo di donne», illustra il curatore dell’esposizione Pasquale Cotugno, «scattate sia in strada, sia su un set fotografico». «Con questa iniziativa, non vogliamo rappresentare un mostro cattivo», avverte Luana Marconcin, «perchè uomini e donne possono essere sia vittime di violenza e stalking, che oppressori e persecutori». Gli eventi programmati quest’anno per la festa della donna proseguiranno venerdì 13 marzo, alle 20.30, sempre all’auditorium comunale, con Federica Zanca, naturopata psicosomatica, che terrà una conferenza sul tema «Traumi emotivi femminili con ricaduta sul piano fisico». L’ingresso è libero. «L’insoddisfazione, i problemi di lavoro e di coppia, la depressione, le malattie, tutto viene preso a sé stante», spiega Zanca, «come problema specifico di una persona, anche se essa in realtà proviene da una famiglia, fa parte di una società ed appartiene ad una specie biologica». Invece, martedì 17 marzo, gli studenti di terza della scuola media «Papa Giovanni XXIII» di Oppeano assisteranno alla rappresentazione teatrale dal titolo «Inseguendo Arianna», messa in scena della compagnia «de-Ze-de» di San Giovanni Lupatoto. Si tratta di uno specaile allestimento teatrale incentrato sulle donne «invisibili», che hanno fatto tuttavia la storia. •

Z.M.

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