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Spariti i soldi per il sottopasso ferroviario

Il passaggio a livello a raso di via Belfiore a Boschi Sant’Anna  DIENNE
Il passaggio a livello a raso di via Belfiore a Boschi Sant’Anna DIENNE
Il passaggio a livello a raso di via Belfiore a Boschi Sant’Anna  DIENNE
Il passaggio a livello a raso di via Belfiore a Boschi Sant’Anna DIENNE

Altro blocco del passaggio a livello di via Belfiore, l’unico ancora esistente a Boschi Sant’Anna. Se qualche anno fa per le sbarre che s’inceppavano dovevano intervenire le forze dell’ordine per fermare i veicoli al passaggio dei treni, stavolta il fatto è stato meno grave: alcuni giorni fa, al passaggio dell’ultimo treno del giorno da Monselice le sbarre si sono abbassate ma, in prossimità del passaggio a livello, il treno si è fermato, forse per un problema tecnico. Intanto le sbarre, controllate dalla stazione di Legnago, si sono alzate e i semafori spenti, mentre il treno ha continuato a rimanere fermo, bloccando il passaggio alle auto. Poi il treno ha ripreso la sua corsa. L’episodio, senza conseguenze, riapre però la discussione sulla linea ferroviaria Mantova - Monselice che divide in due il paese. Anche se nel 2008 fu inaugurato il sovrappasso tra via Copparo e via Faro, il capoluogo e la frazione di Boschi San Marco restano in gran parte isolati. Mai realizzati, infatti, il sottopasso tra via Stazione e via Olmo e l’allargamento del passaggio ferroviario di via Belfiore. Con la creazione del sovrappasso, il passaggio a livello è stato chiuso, tra via Stazione e via Olmo; si attendeva, nel giro di pochi anni, un sottopasso ciclopedonale che avrebbe permesso a tutti di spostarsi a piedi o in bici in sicurezza, senza dover percorrere il sovrappasso. Il progetto, del 2006, fu approvato definitivamente nel 2014 e l’esecuzione fu affidata a Veneto Strade. In seguito, i 2 milioni e 665 mila euro previsti per l’opera, finanziata dalla Regione, sono spariti. «I fondi sono stati usati per altre infrastrutture regionali: siamo in attesa del rifinanziamento», dice il sindaco Enrico Occhiali «Eppure il progetto potrebbe rilanciare il paese e toglierlo dall’isolamento viabilistico». Oltre al sottopasso, infatti, è prevista anche la realizzazione di una strada a collegamento tra la Regionale 10 e la Provinciale 42 di Minerbe. Altro progetto riguarda l’allargamento e la messa in sicurezza del passaggio a livello di via Belfiore, che doveva essere realizzato dopo l’ampliamento della strada, avvenuto nel 2010. «Anche questo progetto è in stand-by, perché siamo in attesa di siglare un accordo con le ferrovie», conclude Occhiali. •

L.B.

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