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Scontro auto moto in via Lama Scooterista operato per 4 ore

L’immagine dell’incidente di lunedì in via Lama
L’immagine dell’incidente di lunedì in via Lama
L’immagine dell’incidente di lunedì in via Lama
L’immagine dell’incidente di lunedì in via Lama

+ Sono ancora gravissime le condizioni dello scooterista che lunedì alle 13.40, si è scontrato con un’auto all’incrocio tra via D’Antona e via Lama, nella zona industriale di San Pietro di Legnago. In base alla ricostruzione al vaglio della polizia locale, intervenuta sul posto assieme al personale del 118, C.B., operaio 45enne di Bovolone, come ogni giorno, proveniva dalla Regionale 10 e si stava recando al lavoro con lo scooter di grossa cilindrata Yamaha alla «Sicam» di via D’Antona, azienda specializzata in carpenteria metallica. Lungo la stessa via, all’altezza dell’incrocio con via Lama, lo scooterista si è scontrato con la Renault Clio, condotta da L.C., neo patentato 19enne di Legnago, che proveniva dalla parte opposta della Yamaha e stava svoltando a sinistra per immettersi nei parcheggi delle attività commerciali. Ad avere la peggio è stato il 45enne bovolonese che, a causa del tremendo impatto frontale-laterale con l’auto, ha fatto un volo di sei metri e, nonostante indossasse il casco, ha sbattuto violentemente il capo contro il marciapiede che si trova sul lato opposto di via Lama. È rimasto invece illeso, ma sotto choc, il giovane alla guida della Clio. Lo scooterista 45enne, parzialmente cosciente, è stato soccorso immediatamente dai medici e trasportato con l’elicottero di Verona Emergenza all’ospedale di Borgo Trento, dove gli sono stati riscontrati gravi traumi ad un polmone ed alla testa. Viste le sue condizioni critiche è stato sottoposto ad un intervento chirurgico durato oltre quattro ore. Ieri pomeriggio i medici non avevano ancora sciolto la prognosi sulle condizioni di salute dell’operaio bovolonese. C.B. era solito raggiungere lo stabilimento di via D’Antona con il suo scooterone. Il giorno dell’incidente, infatti, doveva iniziare il turno delle 14, che sarebbe poi terminato alle 22. Alcuni colleghi del 45enne, sopraggiunti sul luogo dopo l’incidente, hanno riconosciuto il motociclo di grossa cilindrata del collega riverso a terra, all’imbocco di via Lama. Non è la prima volta che uno scontro di questa portata avviene in via D’Antona, una strada trafficata viste le molte attività commerciali ed i numerosi stabilimenti presenti in zona. Lo scorso 8 novembre, all’intersezione con via Menini, ad un centinaio di metri dal luogo del sinistro di lunedì, quattro persone sono rimaste ferite, di cui una in modo grave, a seguito dello scontro tra una Passat ed una Renault Clio. •

Fabio Tomelleri+

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