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Rossignoli va in pensione tra gli omaggi di 4 sindaci

Il municipio di Veronella
Il municipio di Veronella
Il municipio di Veronella
Il municipio di Veronella

Quattro sindaci salutano l’impiegato comunale che va in pensione. Antonio Cicolin, Dino Paggiola, Michele Garzon e Loris Rossi hanno reso omaggio a Claudio Rossignoli, responsabile dell’Anagrafe e dei Servizi demografici del comune, andato in pensione dopo 41 anni di servizio, periodo in cui la pubblica amministrazione è completamente cambiata. A partire dagli strumenti fino alle procedure. «Sono entrato in Comune a 22 anni, con concorso», ha ricordato Rossignoli. «Era il 1979. A Veronella ci eravamo già modernizzati con la macchina da scrivere elettrica. Nel 1983 arrivò la semi elettronica, poi il computer. Ricordo quando per la leva militare era necessario passare a mano 4.000 cartellini dei residenti. Ci si impiegava una giornata. Oggi, invece, in pochi secondi si ottiene l’intero elenco dei diciottenni che vanno al voto». Il primo ufficio ad avere un computer a Veronella fu proprio l’Anagrafe. Rossignoli ha ricevuto dall’amministrazione medaglia e targa di benemerenza «per la professionalità, il costante impegno e la dedizione dimostrati nello svolgimento delle sue mansioni al servizio del Comune». Commosso, ha ringraziato i sindaci con cui ha lavorato e con cui si è sempre trovato bene. «Sono grato a tutti, questa cerimonia è una sorpresa molto gradita», ha detto. «Credo che sentirò la mancanza del rapporto giornaliero con la gente, conoscevo tutti: il mio ufficio era il primo che si incontrava entrando in municipio».

P.B.

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