Aggressione su un autobus a Legnago.
Erano circa le 14 di venerdì e dalla stazione degli autobus di Legnago, stavano per partire le corriere dirette nei vari comuni della Bassa. L’autista del bus 353 Legnago-Nogara apre le portiere anteriori e gli studenti gli sfilano davanti mostrando l’abbonamento.
Passa anche un giovane, descritto come presumibilmente di origine magrebina.
Passa davanti al conducente e gli dice che lui, i soldi per il biglietto non ce li ha, quindi cammina spedito verso il fondo dell’autobus. Secondo il racconto di una testimone minorenne, l’autista ha detto a uno dei ragazzini saliti di mandargli indietro quello senza abbonamento. «L’autista ti vuole», avrebbe detto il malcapitato. Ma l’altro ha risposto che non ci sarebbe andato, e il ragazzino ha risposto una cosa tipo, «Io te l’ho detto». Ma a quel punto lo straniero avrebbe iniziato a picchiare il coetaneo, con pugni in faccia, scaraventandolo a terra.
Il ragazzino ha tentato di rialzarsi, aggrappandosi ai sedili dell’autobus, ma sempre secondo il racconto degli ormai terrorizzati altri avventori, il marocchino gli avrebbe dato dei calci a braccia e mani per farlo ricadere ancora a terra sanguinante.
L’autista, che non era ancora partito, ha allertato i carabinieri, ma il responsabile dell’aggressione se l’è data subito a gambe