Partirà questa sera, a Legnago, il corso per diventare sommelier professionisti Ais Veneto. Le lezioni si terranno a Tenuta San Martino, la «casa dei campioni del vino». Il gestore del ristorante, Enrico Fiorini, nel 2014 si è infatti laureato miglior sommelier della Regione, imitato l’anno successivo da Gianluca Boninsegna che nel locale svolge naturalmente l’incarico di sommelier. I due, inoltre, assieme a Marco Scandogliero, miglior sommelier del Veneto nel 2016, sono autori di un volume unico nel territorio scaligero: «La Guida ai vini di Verona» pubblicata dal gruppo editoriale Athesis.
«Siamo fieri di aver portato per la prima volta in città il corso dell’Associazione italiana sommelier», esordisce Fiorini. «Si tratta del primo dei tre livelli su cui è articolato il percorso per ottenere la qualifica di sommelier». L’iniziativa ha riscosso un ottimo successo tanto che in fase di prescrizione i 40 posti disponibili sono andati esauriti. In provincia sono due i primi livelli attivati, l’altro è a San Giovanni Lupatoto e anche lì gli 80 posti sono stati prenotati. «Quello del vino», conclude Fiorini, «è un mondo che appassiona, il nostro obiettivo è quello di portare la gente ad imparare a bere in maniera intelligente». F.S.