La verza moretta sbarca nella terra della cassoeula Matrimonio ai fornelli

La cassœula sposa la verza moretta e pone le basi per una collaborazione proficua fra due Comuni: Bizzarone, nel Comasco, e Veronella. Da sempre la cucina favorisce le relazioni fra i popoli. Questa volta a creare un legame tra due comunità ci hanno pensato un piatto povero, ma molto nutriente, e una verdura invernale, che da qualche anno ha ritrovato il suo ruolo di regina a Veronella, patria d'elezione della specialità denominata «morèta». La visita del sindaco di Veronella Loris Rossi al collega di Bizzarone Guido Bertocchi, avvenuta a gennaio, ha cementato non solo una simpatia e la reciproca stima fra due amministratori, che si sono conosciuti grazie ad amici comuni, ma ha anche avviato un percorso che potrebbe portare a sviluppi interessanti per entrambi i Comuni. Il sindaco di Veronella è giunto nel piccolo borgo di 1.700 abitanti, a ridosso del confine con la Svizzera, con l'auto carica di casse di verza moretta. Ha stretto la mano al suo collega di Bizzarone e lo ha invitato ad assaggiare il cavolo tipico delle campagne veronellesi. Il primo cittadino del Comasco ha colto l'occasione non solo per cucinare la verza e per assaporarla in famiglia, ma anche per proporla al ristorante più noto del paese, la Trattoria Da Mariangela. La cuoca, che si chiama proprio Mariangela Gabaglio, ha provato ad utilizzarla nel piatto invernale tipico della zona, la cassœula, uno stufato di verze con parti povere del maiale bollite. Il piatto ha avuto un notevole successo e la stessa titolare del locale ha lodato le ottime caratteristiche delle «morette». «Le verze di Veronella cuociono molto più rapidamente e hanno un sapore più dolce e delicato delle nostre», ha commentato Gabaglio. Se ci fosse la possibilità in futuro di avere una fornitura continuativa di verze veronellesi, «non sarebbe una cattiva idea inserire la cassœula nella variante alla moretta nel menù della trattoria», ammette Bertocchi. Andando oltre alla sfera più strettamente gastronomica, anche se Bizzarone e Veronella differiscono per conformazione geografica ed economia, hanno un'altra caratteristica comune, fanno parte entrambi di un'Unione che comprende quattro Comuni. Nel caso di Bizzarone è l'Unione Terre di Frontiera di cui è presidente proprio Bertocchi. Rossi aveva già invitato il collega lombardo nel Basso veronese a settembre, per la Fiera agricola di Cologna. Bertocchi poté apprezzare la disponibilità del presidente della Provincia e sindaco di Cologna Manuel Scalzotto ad accoglierlo per il taglio del nastro. «Ne parlerò con la Giunta, ma il mio obiettivo sarebbe quello di arrivare a sancire un gemellaggio fra i due Comuni», annuncia Rossi.