Le associazioni di Boschi Sant'Anna hanno ora un luogo adeguato dove poter svolgere le proprie riunioni e attività no profit. A seguito di un accordo tra il Comune e Rete Ferroviaria Italiana è stato stipulato infatti un accordo, in comodato d'uso gratuito, di alcuni locali dell'immobile di via Stazione. «Se lo scalo ferroviario è utilizzato quotidianamente da molti residenti, altrettanto non si può dire dello stabile che giace inutilizzato da tempo», osserva il sindaco Enrico Occhiali. Il quale aggiunge: «Abbiamo chiesto perciò a Rfi di poterlo usare, dando la possibilità alle associazioni del paese di riunirsi in uno spazio idoneo anziché a casa di uno dei propri membri». Nel territorio comunale, infatti, non ci sono immobili di proprietà dell'ente adatti a ospitare riunioni associative e, eventualmente, da adibire anche a sedi. Nei due piani dell'edificio, con quattro stanze, saranno ospitate le locali sezioni dell'Avis, l'associazione sportiva «Mar.Bos.Fca» e l’Associazione nazionale Combattenti e Reduci. Ogni sodalizio avrà una propria stanza e degli spazi comuni, mentre resterà escluso l'utilizzo e l'accesso alla sala macchine. Le singole associazioni dovranno provvedere in tutto e per tutto alla gestione della parte d'immobile concessa e agli spazi comuni, garantendo gli opportuni livelli di comfort, igiene, sicurezza e decoro. Non saranno consentite riunioni, manifestazioni e iniziative a carattere politico, come non potrà essere ceduto a terzi l'uso dei locali. Le manutenzioni saranno a carico del Comune, così come le utenze per la fornitura di acqua, luce e gas. L'utilizzo, da parte delle associazioni, è in comodato d'uso gratuito e la convenzione scadrà il 31 ottobre 2021. •