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La comunità piange don Meneguzzo sacerdote dal 1960

Don Luciano Meneguzzo
Don Luciano Meneguzzo
Don Luciano Meneguzzo
Don Luciano Meneguzzo

Sarà il vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol, oggi, alle 15, in Duomo a Cologna, a celebrare i funerali del sacerdote colognese don Luciano Meneguzzo, 85 anni, ricoverato dal 2016 nella RSA Novello di Vicenza e deceduto domenica. Don Luciano ha sempre svolto il suo servizio pastorale fuori Cologna, ma in città era conosciuto perché era il fratello maggiore di Giustina, l'insegnante in pensione presidente dell'Università popolare. È proprio lei, assieme agli altri sei fratelli, a ricordarne le doti «di persona trasparente, mite eppure determinata e precisa nelle sue attività, nelle relazioni con le persone e nei suoi doveri di prete». Dopo essere entrato in seminario alle scuole medie a Bergamo, si spostò a Vicenza dove terminò gli studi obbligatori, le scuole superiori e il corso di Teologia. Fu ordinato sacerdote in cattedrale a Vicenza nel 1960. Dopo aver celebrato la sua prima messa in Duomo a Cologna, fu inviato dal vescovo come vicario cooperatore nelle parrocchie dell’Ausiliatrice di Vicenza, del Sacro Cuore di Gesù a Schio e Grantorto, in seguito come parroco a Bevadoro, nel Padovano, nel santuario di Madonna dei Miracoli di Lonigo, nell’Unità pastorale «Gazzo Padovano – Grantortino – Grossa», Staro e Sarego, e come collaboratore pastorale dell’Unità «Almisano-Monticello di Lonigo». «Ricordava sempre con tanto affetto gli anni vissuti a Madonna di Lonigo perché aveva legato con la comunità e poteva contare sull'aiuto di nostra madre che, rimasta vedova, era andata a vivere con lui», ricorda Tina Meneguzzo. La salma del sacerdote arriverà oggi in Duomo alle 14.30. •

P.B.

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