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Dopo sei giorni di agonia

Incidente sulla pista
da motocross, Fabio
non ce l'ha fatta

Dopo sei giorni dall'incidente
Due foto di  Fabio Saturnini
Due foto di Fabio Saturnini
Due foto di  Fabio Saturnini
Due foto di Fabio Saturnini

 Dopo sei giorni di agonia, l’altro ieri è morto Fabio Saturnini, 24 anni, di Mazzantica di Oppeano. Sei lunghi giorni di speranza, alternata a pianto e dolore per i genitori del giovane, Antonio Saturnini, la mamma Rosetta e per il fratello Michele, rimasti sempre accanto al loro caro all’ospedale di Borgo Trento, in Terapia intensiva, reparto nel quale Fabio era stato portato sabato 9 marzo, alle 15 circa, a seguito di una caduta dalla sua moto, avvenuta sulla pista di via Peagni, dove il giovane, insieme ad alcuni amici, si stava allenando.

I medici del Polo Confortini si sono prodigati in ogni modo; Fabio è stato anche operato in settimana, ma nemmeno l’intervento è stato risolutivo.  

 

I funerali non sono ancora stati fissati dalla famiglia, ma quasi sicuramente saranno martedì e saranno celebrati a Bovolone perché nella parrocchiale di Mazzantica, paese dove è nato e vissuto Fabio, non consente di accogliere le molte persone che si prevede vogliano assistere alla cerimonia. I genitori di Fabio, Rosetta e Antonio, hanno dato la disponibilità ai medici di espiantare gli organi del figlio, nel caso potessero tornare utili a qualche ammalato. .

Daniela Andreis e Zeno Martini

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