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Fossati tracimati, strade come fiumi

«Non ho mai visto una cosa simile, neppure nel peggiore dei temporali estivi». È il commento di Enrico Occhiali, sindaco di Boschi Sant'Anna, di fronte al forte nubifragio che ieri ha causato allagamenti nei campi e nelle strade. Ma, soprattutto, in tante case, con danni al momento difficili da quantificare. «La pioggia è stata incessante dalle 7.30 alle 14.30, riempendo i fossati e le fognature», riferisce Occhiali. Un’emergenza tale da obbligare il Comune ad aprire un Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile, che viene attivato nel caso di calamità naturali che richiedono l'intervento di volontari. Per tutta la giornata sono stati tanti gli interventi eseguiti dai pompieri e dalla protezione civile in diverse zone del paese, per valutare quanto accaduto e mettere in sicurezza le criticità. A complicare i soccorsi, c’è stato un blackout elettrico, causato da guasto, con la corrente ripristinata solo nel primo pomeriggio. Le aree maggiormente colpite sono state quelle più basse del paese e in aperta campagna. I fossati non sono riusciti a far defluire l'acqua e sono tracimati, allagando prima i campi e le strade e, in seguito, anche le abitazioni. Così sono finite sott'acqua la zona dall'ex passaggio a livello, da via Olmo fino alla rotonda di via Faro e, proseguendo, fino alle vie Viadane e Casette. I disagi maggiori si sono registrati proprio in quest'ultima via, dove l'acqua ha raggiunto i 50 centimetri di altezza, allagando le case con danni ingenti. Grandi disagi anche per i residenti della frazione di Oni, finita anch'essa sott'acqua. Gli allagamenti, però, non hanno riguardato solo le aree agricole, ma anche il centro del paese. Una trentina di centimetri di acqua, infatti, si è riversata nella centrale via Caseggiato, nella zona compresa tra via Belfiore e via Stazione, sommergendo completamente anche la rotonda di innesto con via Cimitero. •

Laura Bronzato

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