Al cimitero di Angiari il Comune recupera spazi per nuove sepolture. Attualmente sono infatti circa una ventina i loculi ancora liberi. Ciò significa che l’area cimiteriale potrà accogliere ulteriori salme soltanto per un periodo limitato, compreso tra un anno ed un anno e mezzo, tenendo conto che nel 2018 si sono stati registrati in paese 27 decessi. I prossimi lavori di esumazione delle sepolture più vecchie, programmati dal municipio, saranno quindi essenziali per incrementare la capacità di accogliere nuovi defunti. Da mercoledì 13 a venerdì 15 novembre, da parte di una ditta specializzata, nel camposanto verranno quindi dissotterrate 26 salme a terra nella parte sinistra rispetto all’ingresso centrale. Si tratta di defunti per i quali è trascorso almeno un decennio dall’inumazione e per i quali sono scaduti i termini della concessione. Il sindaco Antonino Puliafito, attraverso un’ordinanza, ha prescritto che tali operazioni siano condotte dalle 8 alle 16, con chiusura dell’area interessata dai lavori. Le riesumazioni avverranno anche in assenza dei familiari interessati. Salvo diversa ed espressa volontà dei congiunti, le spoglie saranno collocate nell’ossario comune.