<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Abbattuti 23 alberi «Instabili e pericolosi»

Il taglio degli alberi in via XXV Aprile deciso dal Comune DIENNEFOTO
Il taglio degli alberi in via XXV Aprile deciso dal Comune DIENNEFOTO
Il taglio degli alberi in via XXV Aprile deciso dal Comune DIENNEFOTO
Il taglio degli alberi in via XXV Aprile deciso dal Comune DIENNEFOTO

Sono iniziati ad inizio settimana a Roveredo, e termineranno nei prossimi giorni, i lavori di abbattimento di 23 alberi pericolosi per l'incolumità pubblica. Molti abitanti del centro hanno osservato con un velo di malinconia e dispiacere il taglio dei pini marittimi, piantati 50 anni fa lungo via XXV Aprile, nel centro del paese. «Purtroppo sono alberi ormai vecchi e instabili che al primo nubifragio con vento forte possono provocare seri danni o addirittura ferire le persone: siamo costretti ad abbatterli», precisa il sindaco Antonio Pastorello, che ha istituito un divieto di sosta e di transito lungo via XXV Aprile durante l'intervento svolto dagli operai comunali. «In primavera provvederemo a piantumare nuove essenze arboree, con particolare attenzione alle specie autoctone. I pini marittimi, com'è noto a tutti, non erano comunque originari dei nostri territori». Vicino al campo sportivo verranno inoltre sradicati i pioppi cipressini, anch'essi diventati vecchi e a pericolo caduta. Al posto dei pini marittimi verranno messi a dimora dei liriodendri, piante ornamentali delle Magnolacee, mentre i pioppi verranno rimpiazzati da tre querce, alberi con un forte valore simbolico nel piccolo Comune della Bassa, dato che il nome latino robur ha dato la denominazione al paese di Roveredo. Terminato il taglio dei pini marittimi, si passerà allo sradicamento delle robinie in via Possessione, alcune delle quali hanno ormai concluso il proprio ciclo vitale, che verranno sostituite da aceri campestri. Infine, saranno messe a dimora un paio di nuove piante anche nella piazza centrale del paese. Il Comune ha affidato sia i lavori di taglio che di piantumazione agli operai comunali, perciò provvederà alla sola spesa per l'acquisto dei nuovi alberi, pari a 4.500 euro. Un'altra novità riguardante il verde pubblico è il progetto di delimitare un'area per lo sgambettamento dei cani, accanto al cimitero. «Viviamo in aperta campagna e abbiamo un magnifico argine dove la gente può tranquillamente passeggiare con il proprio amico a 4 zampe», spiega Pastorello. «Eppure sono in molti a chiederci un parco in cui i cani siano liberi di correre senza guinzaglio e senza timore che scappino o che calpestino aree private», aggiunge. L'area cani verrà realizzata il mese prossimo. •

Paola Bosaro

Suggerimenti