Sabato notte si è spenta improvvisamente, a causa di un arresto cardiaco, Nadia Cortiana, 55 anni, assessore all’istruzione di Bovolone. Una morte che ha colto tutti impreparati, perché è vero che l’assessore all’istruzione aveva subito un intervento al cuore un anno fa, ma è anche vero che era andato tutto bene, che era sotto controllo e aveva ripreso una vita pienamente attiva.
Anche sabato Nadia Cortiana aveva passato una giornata intensa e anche ieri non se ne sarebbe stata ferma a casa. Invece sabato notte, verso le 23, si è sentita male in casa. L’immediato intervento del 118 e la corsa all’ospedale non sono serviti a salvarle la vita. Oltre all’anziana madre Angela, la signora Cortiana lascia il marito Maurizio Mantovani, i figli Filippo, che ha solo 10 anni, e gli altri tre già sposati Silvia, Alessandra e Andrea. Lascia anche gli amati nipotini, una sorella e un fratello.
Il paese dunque ieri si è risvegliato con la tremenda notizia, che fin dalle prime ore del mattino si è diffusa via social di famiglia in famiglia. Nadia Cortiana era in politica dal 2011: tra i referenti locali di Forza Italia, si era candidata a sostegno della coalizione di Emilietto Mirandola, risultata vincente alle urne. La coalizione è stata riconfermata anche nel 2016, guadagnandosi un grande numero di preferenze. All’interno della compagine di maggioranza, Cortiana è stata assessore all’istruzione e tale carica ricopriva ancora. Prima dell’intervento, era stata anche la prima donna vicesindaco del paese.