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La nuova ordinanza regionale

Fase 2, le novità
in Veneto e a Verona

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Si torna a passeggiare a Verona
Si torna a passeggiare a Verona
Si torna a passeggiare a Verona
Si torna a passeggiare a Verona

Su L'Arena ampio spazio a tutte le novità della cosiddetta Fase 2: cosa si può fare e cosa no, in base all'ordinanza del governatore del Veneto Luca Zaia e del Dpcm in vigore dal 4 maggio. 

 

Il presidente del Veneto, Luca Zaia in diretta legge i numeri del bollettino regionale e la nuova ordinanza regionale valida dalla mezzanotte di oggi fino al 17 maggio, su tutto il territorio regionale.

«Sostanzialmente l'ordinanza è la ripresa di alcuni punti della precedente, è il kit di sopravvivenza del cittadino. Una forma di avvicinamento alla normalità che per un periodo vedrà necessariamente l'uso della mascherina»

 

Qui di seguito il contenuto:

 

Spostamenti nel territorio regionale. Le visite a congiunti sono ammesse in tutto il territorio regionale se riguardanti il coniuge, il partner convivente, il partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge);

Distanziamento. Il distanziamento non si applica tra persone conviventi;

Misure di prevenzione generali nell'intero territorio regionale. In tutti i casi di uscita dalla proprietà privata, è obbligatorio l’utilizzo di mascherina, o altro strumento di copertura di naso e bocca, e di guanti, o di liquido igienizzante. Non sono soggetti all'obbligo di utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità. Per coloro che svolgono attività motoria intensa non è obbligatorio l’uso di mascherina o copertura durante l’attività fisica intensa, salvo l’obbligo di utilizzo alla fine dell’attività stessa;

Attività motoria e sportiva nel territorio regionale. E’ consentito lo svolgimento individuale o con componenti del nucleo famigliare di attività sportiva o motoria quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, camminata, corsa, ciclismo, tiro con l’arco, equitazione, tennis, golf, pesca sportiva, canottaggio, ecc.. Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività, nei limiti del territorio regionale; è consentita l’attività motoria collegata all’addestramento di animali all’aperto;

Attività agonistica in impianti sportivi. È consentita la pratica motoria o sportiva individuale nel rispetto del distanziamento di almeno due metri, per atleti professionisti o non professionisti di sport individuali e non individuali, in funzione dell’allenamento agonistico, anche presso impianti sportivi al chiuso o all’aperto ma in ogni caso a porte chiuse, incluse le piscine;

Spostamento verso seconde case e altri beni mobili È consentito lo spostamento verso e dalla seconda casa o presso camper, roulotte, imbarcazioni, velivoli, veicoli d'epoca o da competizione, in proprietà o locazione nel territorio regionale, ai fini dello svolgimento di attività di manutenzione da parte del proprietario o del locatario, fatta salva la possibilità di lavori per mezzo di operatori professionali;

Parchi, giardini e ville pubbliche Sono riaperti parchi e giardini anche di ville pubbliche.

Chiusure festive di esercizi commerciali E’ disposta la chiusura nei giorni festivi degli esercizi commerciali di vendita generi alimentari, apparecchi elettronici e telefonici, di elettrodomestici, ferramenta, illuminazione, fotografia, salva la vendita a domicilio o per asporto;

Modalità di accesso agli esercizi commerciali e misure precauzionali L’accesso agli esercizi commerciali avviene ad opera di un componente di ciascun nucleo famigliare, salvo accompagnamento di minori di anni 14 o di persone non autosufficienti.

Commercio con consegna a domicilio È sempre ammesso il commercio con consegna a domicilio relativamente alle attività commerciali sospese, con garanzia di distanziamento personale e con uso almeno di mascherina e guanti;

Vendita di cibo a domicilio E’ ammessa la vendita di cibo con consegna a domicilio, con rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto e con obbligo di uso per l’operatore almeno di mascherina e guanti;

Vendita di cibo da asporto E’ consentita la vendita di cibo da asporto. La vendita per asporto sarà effettuata previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano dilazionati nel tempo e comunque, negli spazi esterni anche di attesa, nel rispetto del distanziamento di un metro tra avventori e con uso da parte degli stessi di mascherina e guanti o garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante, e consentendo, nell’eventuale locale interno, la presenza di un cliente alla volta, con mascherina e guanti o garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante, e stazionamento per il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce; gestore ed addetti devono essere muniti di mascherina e guanti; rimane sospesa ogni forma di consumo sul posto; è comunque ammesso l’acquisto di cibo rimanendo all’interno del veicolo, presso le strutture dedicate, senza uscita di passeggeri;

Uso di veicoli privati con passeggeri L’uso di veicoli privati con passeggeri a fini lavorativi diversi dal trasporto pubblico, è soggetto alle misure valide per l’ambiente di lavoro dell’azienda interessata; l’uso di veicoli privati con passeggeri non conviventi avviene garantendo il distanziamento delle persone di almeno un metro o l’uso di mascherine o altra idonea copertura di naso o bocca e uso di liquido igienizzante;

Misure precauzionali negli ambienti di lavoro Negli ambienti di lavoro si applicano le disposizioni di cui agli allegati nn. 2, 3 e 4; 15. Distributori automatici La vendita mediante distributori automatici è ammessa senza limitazione di luogo; è obbligatorio il distanziamento di un metro e l’uso di mascherina o altra copertura e guanti da parte dei consumatori che prelevano i prodotti o uso di gel;

Mercati e commercio senza posto fisso I mercati e le altre forme di vendita senza posto fisso, aventi ad oggetto generi alimentari, sono ammessi ove svolti in conformità a piani adottati dal sindaco che stabiliscano le seguenti condizioni: a) nel caso di mercati all'aperto, adozione di perimetrazione; b) varchi di accesso separati da quelli di uscita; c) sorveglianza pubblica o privata che verifichi distanze sociali e il rispetto del divieto di assembramento nonché il controllo dell'accesso ed uscita;

Vendita in forma ambulante La vendita di generi alimentari da parte di venditori ambulanti si svolge nel rispetto delle disposizioni comunali e dell’obbligo di distanziamento di m. 1 e con utilizzo di mascherina o copertura di naso e bocca e guanti da parte di venditori e acquirenti o liquido igienizzanti;

Navigazione È consentita la navigazione, fatte salve disposizioni restrittive dell’autorità competente sul demanio marittimo;

Cimiteri e riti funebri E’ consentito l’accesso ai cimiteri nel territorio regionale. Sono consentite le cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;

Biblioteche E’ consentita l’apertura di biblioteche pubbliche e private per la sola attività di prestito, assicurando che la consegna e la restituzione dei volumi avvenga con modalità idonee ad evitare qualsiasi rischio di contagio;

Aree verdi e naturali Sono consentiti i lavori di sistemazione di aree verdi e naturali, pubbliche e private, spiagge comprese;

Orti, terreni agricoli e boschi È ammesso lo spostamento anche fuori comune, presso orti, anche sociali e comunali, terreni agricoli e boschi, per attività di coltivazione a fini di autoconsumo, da parte di proprietari e altri aventi titolo;

 

 

I DATI. «In Veneto a oggi sono stati realizzati 378.509 tamponi. 6.830 persone sono in isolamento; mentre i positivi sono 18.318. I ricoverati sono 1.058, di cui 103 in terapia intensiva. I dimessi sono 2.694; mentre i morti sono 1.184 che salgono a 1.516 considerati anche quelli extra-ospedale».

 

«Guardate questi numeri: 1058 e 103, sono i numeri dei ricoveri e delle terapie intensive. Tra dieci giorni ci confronteremo su questi dati, se saremo bravi e affronteremo le riaperture con cautela e rispettando le regole, potremo andare avanti così. Se questi numeri aumenteranno in maniera importante, vuol dire che si tornerà alla casella di partenza e sarebbe una tragedia. Dobbiamo essere rispettosi delle regole, tutti, altrimenti, come diceva il mio calzolaio, "per colpa di qualcuno, non si fa più credito a nessuno"»

 

«Pensate con che angoscia stanno vivendo i bimbi questo periodo, riaprire i parchi e le giostrine potrebbe essere un modo per dare un po' di normalità ai bambini»

 

«Sperimentazione plasma, abbiamo già 12 pazienti trattati con questa modalità. Funzionano e siamo partiti per primi in Italia un mese e mezzo fa. Adesso stiamo preparando sacche pronte per una eventuale recrudescenza in autunno».

 

 

Luca Zaia,  ieri  nella consueta conferenza stampa quotidiana, ha ringraziato «Luciano Benetton e la sua società per la donazione di 100 mila camici alla sanità veneta». «Sono tute - ha precisato Zaia - che non si trovano. Hanno anche i polsini di colori diversi per differenziarsi dai vari reparti. Sono già in distribuzione alle Ussl del Veneto».

 

Zaia, nel ricordare i 57 milioni di euro finora raccolti dai 37 mila versamenti di donatori, ha spiegato anche i 50 weekend gratuiti per i sanitari offerti da Asiago Neve che si vanno a sommare agli altri mille soggiorni dati da campeggi, alberghi e altre strutture ricettive del Veneto sempre per coloro che sono stati in prima linea nell’emergenza del Covid 19.

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