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LA CLASSIFICA

Savoia prova la fuga, La Parona insegue davanti a Pampanin

La gelateria Savoia di via Roma guida la classifica
La gelateria Savoia di via Roma guida la classifica
La gelateria Savoia di via Roma guida la classifica
La gelateria Savoia di via Roma guida la classifica

Sessantanove gelaterie in gara da tutta la provincia. La prima fotografia, guardando la classifica che ci porterà a scoprire la gelateria più amata di Verona e provincia, è questa. Sono tantissime e sparse su tutto il territorio scaligero. A farla da padrona, ovviamente, è Verona ma anche la provincia dice la sua: dalla zona nord del lago, a Malcesine, alle tre gelaterie di Villafranca fino a Legnago la sfida, adesso, è davvero aperta.

 

A conquistare il primo posto è la storica gelateria del centro Savoia. Le 2.732 preferenze accumulate nelle prime settimane sono un bottino straordinario e, allo stesso tempo, un messaggio forte e chiaro a tutte le altre contendenti. Punteggio che distacca il resto del podio di diverse lunghezze.Ma siamo appena all'inizio del lungo viaggio che si concluderà a fine agosto: da qui a quella data ci saranno tantissimi ribaltamenti e non mancheranno di certo le sorprese. La seconda piazza, in questa prima graduatoria, è tutta della gelateria La Parona Del Gelato - a Parona, ovviamente - che di tagliandi ne ha collezionati 1.210.

Sotto, ma di poco, si posiziona Pampanin, anche questa decennale gelateria del centro città. L'egemonia di Verona, però, continua anche al quarto posto occupato, con 790 punti, da Nanà. La prima gelateria della provincia è quella di piazza Giovanni XXIII, a Villafranca, la Gelatteria. Per lei, infatti, sono arrivati poco più di 700 preferenze: tanto basta per dare il primo scossone e non allontanarsi troppo dal podio che resta lì a portata di mano.Scendendo di un gradino troviamo El Cossett, a Castelletto: punto vendita direttamente sul lungolago di Castelletto che, invece, di punti ne ha collezionati 648. Sopra i 500 coupon - segno che l'amore per alcune gelaterie, già da questa prima classifica, è tangibile - ci sono altri quattro negozi.

 

Con ordine: al settimo posto c'è Il Mustacchio (a Verona) con 618, seguito poi da La Pecora Nera (sempre a Verona) con 556, L'Arte Del Gelato (Legnago) con 551 e infine Gandini (San Bonifacio) con 513. Ed è proprio Gandini a chiudere la prima top ten. Certo, la graduatoria è già un indice di quello che potrebbe essere da qui in poi però, per avere una panoramica più completa della gara, è necessario ricordare che i tagliandi pubblicati sul nostro giornale sono stati solamente quelli da 1 punto, 10 e 20 (quest'ultimi sono già risultati definitivi per la classifica che vedete qui a fianco).

 

Nei prossimi giorni, però, quelli da 30 e poi, seguendo le indicazioni che settimanalmente troverete sul giornale, i maxitagliandi - anche a tre cifre - risulteranno, sicuramente, determinanti. Lo saranno per chi scappa e lascia dietro tutti gli altri pretendenti, ma anche per chi insegue che potrà, in appena pochi giorni, rimettersi in gara e far sentire il fiato sul collo ai diretti avversari. Ultimo dato che dà l'idea dell'importanza dell'iniziativa del nostro giornale: nel primo conteggio sono arrivati in totale alla nostra redazione in corso Porta Nuova 67 (ricordiamo di consegnare sempre tutti i tagliandi in buste chiuse) ben 17.308 punti.

Nicolò Vincenzi

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